Home Precari Decreto scuola, entro l’anno il concorso straordinario

Decreto scuola, entro l’anno il concorso straordinario

CONDIVIDI

C’è il via libera della Camera dei Deputati al decreto scuola (il decreto legge n.126 del 29 ottobre): 282 voti favorevoli e 214 contrari. Adesso il provvedimento passa al Senato.

Decreto scuola, entro il 2019 il concorso straordinario

Entro il 2019 il Miur procederà al concorso straordinario per stabilizzare circa 24mila docenti precari, con alle spalle almeno tre anni di servizio in cattedra.

La selezione è molto semplificata: uno scritto computer based, composto da quesiti a risposta multipla, che si supera con un punteggio minimo di 7/10.

Dopo di che si forma una in ogni regione una graduatoria di vincitori, risultante dal punteggio dello scritto e dalla valutazione dei titoli.

Durante il periodo di formazione iniziale e prova, si acquisiscono i 24 Cfu, a carico dello Stato. Poi si fa una lezione orale, che si supera anche qui con 7/10.

Tutto sul decreto scuola

Decreto scuola, c’è il via libera della Camera [VIDEO]
Decreto scuola, tutte le novità dopo l’approvazione alla Camera
Decreto scuola, concorso riservato per i Dsga
Decreto scuola, cosa cambia per l’educazione civica
Decreto scuola, bonus merito anche per i supplenti
Decreto scuola, via libera al concorso per docenti di religione cattolica
Decreto scuola, il coding sarà tra i 24 cfu da acquisire per insegnare
Decreto scuola, ecco chi può partecipare al concorso straordinario
Decreto scuola, nel 2021 concorso per ispettori scolastici
Decreto scuola, entro l’anno il concorso straordinario

TUTTO SUL CONCORSO

Al prossimo concorso scuola straordinario per la secondaria, presente nel decreto scuola attualmente in approvazione alla Camera, sarà possibile partecipare se si è in possesso di almeno tre anni di servizio nella scuola statale (o paritaria solo ai fini dell’abilitazione) negli ultimi 10 anni.

I docenti assunti dal concorso straordinario secondaria saranno ammessi all’anno di prova e di formazione composto di 180 giorni di servizio e 120 di attività  didattica, durante il quale, se ne sono sprovvisti, dovranno acquisire 24 CFU a carico dello Stato.

Al termine di tale periodo di prova, per ottenere la conferma in ruolo, gli insegnanti saranno valutati dal comitato di valutazione della scuola dove prestano servizio, integrato da un componente esterno.

Nel caso in cui non si dovesse superare per due volte (considerato che il periodo di prova è ripetibile) la prova orale prevista al termine del periodo di prova, il contratto di assunzione è risolto.

Concorso scuola straordinario: la procedura

La procedura per l’immissione si baserà su più passaggi:

Il concorso scuola, vedrà una prova selettiva computer based, che prevede quesiti a risposta multipla e si supera con un punteggio minimo di 7/10;
Le graduatorie di merito saranno redatte sommando i punteggi dei titoli culturali e di servizio posseduti più il punteggio ottenuto nella prova selettiva. Successivamente si procederà all’assunzione in ruolo secondo la posizione in graduatoria.

PREPARATI CON I CORSI DELLA TECNICA DELLA SCUOLA