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Docenti mandati su cattedre orarie interne e esterne senza nessun preavviso

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Dietro la maschera della flessibilità, dei posti curriculari, dei posti di potenziamento e l’elaborazione di un poco trasparente organico di fatto, si nasconde il caos.

In questi giorni gli uffici scolastici provinciali stanno modificando notevolmente l’organico delle scuole, infatti con l’istituzione dell’organico di fatto, stanno emergendo dei casi paradossali. Docenti che fino a qualche giorno fa erano certi di avere la cattedra tutta interna ad una scuola, si trovano mandati, senza troppe spiegazioni, su cattedre orario esterne. Si tratta di completamenti orari anche con molte ore in altra scuola, ubicata addirittura in ambito territoriale differente da quello di titolarità. Come per esempio accade per la classe di concorso A025 nell’ambito 6 di Vicenza, dove un docente viene chiamato senza preavviso, ed ignaro di tutto, a completare la cattedra con 10 ore in un’altra scuola sempre della provincia di Vicenza, ma in ambito 8 diverso da quello di titolarità. Stessa situazione accade ad un altro docente titolare in un ambito territoriale della provincia di Messina.  Il suddetto docente completa l’orario, inaspettatamente, in un altro ambito della stessa provincia.

Esistono altri numerosi casi di docenti che si stanno trovando nella situazione di essere dirottati a completare l’orario di servizio all’interno della stessa scuola, ma su altro indirizzo di studi, oppure con completamento orario nel corso serale della stessa scuola

In buona sostanza si tratta di docenti mandati su cattedre orarie interne e esterne senza nessun preavviso, che stanno scoprendo di non avere più le 18 ore nella scuola di titolarità e si trovano loro malgrado a completare il loro orario in altra istituzione scolastica senza ricevere nemmeno un decreto di questa nuova cattedra.

Su queste vicende, che sembrano essere numerose, ci vorrebbe un chiarimento del Miur che spieghi la legittimità di queste operazioni in organico di fatto. Ma forse non arriverà nessun chiarimento da parte di Viale Trastevere, perché queste modifiche non sembrano essere molto legittime.