Home Attualità Giornata mondiale della libertà di stampa, un tesoro da condividere e proteggere

Giornata mondiale della libertà di stampa, un tesoro da condividere e proteggere

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Proclamata dalle Nazioni Unite nel 1993, La Giornata mondiale della libertà di stampa si celebra ogni anno il 3 maggio. La data scelta ricorda il seminario dell’UNESCO per promuovere l’indipendenza e il pluralismo della stampa africana tenutosi dal 29 aprile al 3 maggio del 1991 a Windhoek (Namibia).  In quella occasione fu redatta la Dichiarazione di Windhoek, un documento che è un’affermazione dei principi in difesa della libertà di stampa, del pluralismo e dell’indipendenza nei media come elementi fondamentali per la difesa della democrazia e il rispetto dei diritti umani.

In Italia, la libertà di stampa è riconosciuta dalla Costituzione della Repubblica, all’art. 21: “Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione. La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”.

La scuola ha da sempre adottato – ma anche concepito in autonomia – progetti legati alla lettura del giornale in classe e finalizzati a far acquisire agli studenti una conoscenza consapevole e critica del mondo che ci circonda. È dal 2000, ad esempio, che ogni anno viene proposto “Il quotidiano in classe”, iniziativa promossa dall’Osservatorio Permanente Giovani-Editori sotto il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il progetto, rivolto alle scuole secondarie di primo e secondo grado, prevede la fornitura gratuita di più testate giornalistiche, una volta la settimana per l’intero anno scolastico, allo scopo di avvicinare i giovani alla lettura dei giornali affinché possano sempre meglio integrarsi nella società in cui vivono attraverso la formazione di una solida coscienza critica.

Come scrive Andrea Ceccherini, Presidente dell’Osservatorio Permanente Giovani-Editori, con il progetto “Il Quotidiano in Classe”, che raggiunge in quest’anno scolastico la sua venticinquesima edizione portando in classe, gratuitamente, più giornali orientati diversamente a confronto, abbiamo cercato di aprire di più gli occhi dei ragazzi sul mondo, di alimentare la loro sete di sapere, di accendere la loro curiosità sui fatti che accadono intorno a loro, per renderli, prima di tutto, più informati e quindi più critici. Li abbiamo aiutati a comprendere come la medesima notizia, giornali diversi la possano dare diversamente, così da allenare la loro coscienza critica, un’abilità sempre più essenziale nell’era dell’intelligenza artificiale.

Al progetto è legato un vero e proprio campionato scolastico, suddiviso in tre tornei (autunno, inverno e primavera) nel quale le squadre partecipanti si sfidano realizzando post di testo, foto, video o vignette su un tema che ogni lunedì mattina un giornalista di ciascuna delle tre testate partecipanti al progetto inserisce sul rispettivo Blog.

Quest’anno il campionato d’autunno è stato vinto da una squadra del Liceo Galileo Ferraris di Torino, quello d’inverno dall’ITIS Majorana di Cassino e tra una decina di giorni si conoscerà la squadra vincitrice del campionato di primavera che si chiude proprio il 3 maggio.

Anche la Tecnica della Scuola ha dato qualche tempo fa il suo contributo alla Giornata Mondiale della libertà di stampa, con una diretta alla quale hanno partecipato scolaresche di Parma, Lucca e Palermo che si sono confrontate sui temi relativi alla stampa, alla libertà di espressione e al pericolo costante delle fake news.