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Green pass da tampone, se scade durante l’orario di servizio il lavoratore non deve essere allontanato

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Il green pass rilasciato in seguito all’effettuazione di un tampone deve essere valido per tutta la durata dell’orario lavorativo?

A questa domanda ha recentemente risposto il Governo, con apposita faq sui Dpcm firmati il 12 ottobre scorso.

La risposta ufficiale è la seguente:

No. Il green pass deve essere valido nel momento in cui il lavoratore effettua il primo accesso quotidiano alla sede di servizio e può scadere durante l’orario di lavoro, senza la necessità di allontanamento del suo possessore.

Controllo solo all’ingresso

In proposito, il MI si era già espresso sulla questione, con una faq aggiornata al 4 ottobre 2021:

Quando deve essere controllata la validità della certificazione verde del personale scolastico?

In proposito, il MI ha ricordato che secondo l’art. 13, comma 8, del D.P.C.M. 17 giugno 2021, introdotto dal D.P.C.M. 10 settembre 2021, la verifica avviene quotidianamente “prima dell’accesso del personale interessato nella sede ove presta servizio”. Analogamente, la nota MI 9 settembre 2021, n. 953, al punto I, prevede che il controllo sul possesso delle certificazioni verdi COVID-19 sia effettuato “quotidianamente e prima dell’accesso del personale nella sede ove presta servizio”.

Quindi, le operazioni di verifica delle certificazioni verdi COVID-19 devono essere svolte prima dell’accesso del personale nella sede ove presta il servizio, e non devono essere ripetute nel corso dello svolgimento dello stesso. Dunque, nel caso in cui, al momento dell’accesso in sede, la certificazione risulti “valida”, il dipendente potrà accedere regolarmente e svolgere la propria attività fino al termine della giornata lavorativa.