Home I lettori ci scrivono I posti di sostegno dovrebbero essere assegnati in organico di diritto

I posti di sostegno dovrebbero essere assegnati in organico di diritto

CONDIVIDI

E’ chiaro a chiunque che la continuità didattica degli insegnanti di sostegno sia un valore importante per gli alunni disabili della scuola pubblica.

Laddove gli alunni siano certificati nei primi due anni dei cicli quinquennali (primaria, ex elementare, e secondaria di secondo grado) o nel primo anno dei cicli triennali (infanzia e secondaria di primo grado, ex scuola media), i posti di sostegno dovrebbero essere assegnati in organico di diritto e non in organico di fatto. 

Questa è una proposta a costo zero, e che senz’altro garantirebbe la presenza degli insegnanti per un tempo più lungo di quanto avviene attualmente, con i posti assegnati spesso a supplenti che cambiano annualmente o addirittura più volte durante l’anno scolastico.
 
E’ disponibile il Ministero ad una “miniriforma” come questa? Sono disponibili i sindacati della scuola a sostenerla?