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Incarichi temporanei ATA, proroga al 2024 per i collaboratori, al 2026 per gli assistenti. Flc-Cgil: inaccettabili differenze

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Oggi, 28 dicembre, si è tenuta, al ministero dell’Istruzione e del Merito, un’informativa sugli incarichi temporanei del personale ATA, organico PNRR e Agenda Sud. I sindacati Flc Cgil e Uil Scuola hanno commentato quanto è emerso dall’incontro.

La sigla sindacale capitanata da Gianna Fracassi rassicura di aver avuto conferma della proroga dei contratti degli assistenti e dei collaboratori scolastici. “Abbiamo inoltre ottenuto che le scuole siano messe da subito al corrente della novità affinché possano predisporre gli atti per la proroga degli oltre 9.000 contratti in essere avvenga tempestivamente nel rispetto del CCNL e del regolamento delle supplenze. Non è accettabile invece per la Flc Cgil che si facciano differenze fra le professionalità, dal momento che il ministero intende prorogare i contratti fino al 15 aprile 2024 per i collaboratori scolastici e fino al 30 giugno 2026 per gli assistenti. La soluzione più coerente con le necessità delle scuole è fissare in prima battuta per tutti i profili un’unica scadenza (fino alla conclusione dell’anno 2026) e successivamente stabilizzare questi posti nell’organico ordinario. La Flc Cgil si batterà fino all’ultimo minuto utile per questa soluzione, funzionale sia alla stabilità del personale sia all’elevamento della qualità, efficienza ed efficacia del servizio scolastico”, hanno aggiunto.

Uil Scuola: “Indispensabile piano di ampliamento dell’organico ATA”

“Il ministero ci ha informato che i contratti a tempo determinato per i collaboratori scolastici, per un totale di 5.739 (4320 da PNRR e 1419 da Agenda Sud), e i contratti per gli assistenti amministrativi e tecnici, per un totale di 3.166, saranno prorogati”, questa la conferma arrivata anche dalla Uil Scuola.

“Per i collaboratori scolastici il canale di finanziamento è la legge di Bilancio che è ancora in corso di approvazione e che prevede la proroga dei contratti, senza soluzione di continuità, a partire dal 1° gennaio 2024 e sino al 15 aprile 2024 nonostante la funzione SIDI per la proroga dei contratti, sarà disponibile solo dall’8 gennaio 2024.

Per gli assistenti il canale di finanziamento è il Decreto legge n. 145/2023 convertito in Legge n. 191/2023 con risorse non a carico dello Stato ma previste dal PNRR. In questo caso la norma prevede l’attivazione di nuovi incarichi di personale amministrativo e tecnico secondo il finanziamento stabilito, per cui al momento non c’è una data di scadenza precisa dei contratti come invece è prevista dalla Legge di Bilancio per i collaboratori scolastici. In giornata il Ministero invierà alle scuole le istruzioni operative per la corretta stipula dei contratti e metterà a disposizione delle stesse un simulatore per la gestione delle risorse PNRR al fine di calibrare con esattezza la data di termine del contratto per gli assistenti amministrativi e tecnici”, hanno fatto sapere.

“Abbiamo chiesto al Ministero di specificare nelle istruzioni operative che anche per gli assistenti amministrativi e tecnici,  in analogia a quanto previsto per i collaboratori scolastici e al fine di non creare disparità di trattamento, si attivino le proroghe dei contratti al personale già in servizio a partire dal 1° gennaio 2024. Poi abbiamo sottolineato all’amministrazione che la gestione dei contratti deve essere effettuata rispettando le norme contenute nel regolamento sulle supplenze del personale ATA (DM 430/2000) e del CCNL attualmente in vigore. Come Federazione UIL Scuola Rua continueremo a rivendicare la proroga dei contratti fino al 30 giugno per tutto il personale coinvolto e un intervento legislativo che si rende ormai indispensabile per avviare un piano straordinario di immissioni in ruolo e per l’ampliamento dell’organico ATA, anche al fine di rendere stabile l’attuale organico aggiuntivo”, ha concluso il sindacato capitanato da Giuseppe d’Aprile.

Quanti ATA sono stati assunti con Agenda Sud?

Come abbiamo scritto, sono stati calcolati un posto in più per ogni singola scuola delle regioni coinvolte nel piano Agenda Sud e le richieste dei posti da parte delle scuole sono state dirette in prevalenza sui posti di collaboratore scolastico e secondariamente sui posti di assistente amministrativo e tecnico. In buona sostanza si tratta di 355 assistenti amministrativi e tecnici e 1473 collaboratori scolastici. Per un totale di 1828 posti da assegnare attraverso le graduatorie di Istituto del personale Ata. La scadenza dei contratti stipulati era fissata al 31 dicembre 2023.

Con un emendamento al Dl anticipi (Dl n.145/2023) a prima firma del senatore Roberto Marti della Lega, presidente della commissione Cultura e Istruzione a Palazzo Madama, è stato dato lo scorso 1 dicembre il via libera, nella commissione Bilancio del Senato, alla proroga dei contratti del personale amministrativo, tecnico e ausiliario assunto con il piano Agenda Sud.

Invece i posti dell’organico aggiuntivo ATA stipulati al di fuori del piano Agenda Sud a partire dal 16 ottobre fino a fine anno rimangono al momento in bilico. Si parla di un totale di 2.948 assistenti tecnici e amministrativi e 4.235 collaboratori scolastici arrivati nelle scuole grazie a uno stanziamento di 50 milioni di euro. Si tratta di circa 8.500 Ata: considerando che gli istituti autonomi sono oltre 8.200, sono in pratica uno a scuola.