Quale didattica distanza per la scuola primaria? Nei vari documenti ministeriali che regolamentano la didattica a distanza l’indicazione perentoria quanto a didattica a distanza riguarda la scuola secondaria di secondo grado. Ciò significa che a meno di ulteriori lockdown, solo la scuola secondaria di secondo grado ha l’obbligo di alternare scuola in presenza e scuola a distanza, in una progettazione complementare, i cui tratti vengono declinati nel dettaglio all’interno delle linee guida sulla Didattica Integrata Digitale.
La scuola primaria è chiamata a fare didattica a distanza solo davanti a un’emergenza sanitaria. In questo caso le indicazioni ministeriali distinguono tra la prima classe della scuola primaria e le altre classi: alle classi prime infatti è richiesto di assicurare almeno 10 ore settimanali di DaD in modalità sincrona, per il gruppo classe, insomma; le altre classi, dalla seconda alla quinta, dovrebbero assicurare 15 ore settimanali di didattica in modalità sincrona con l’intero gruppo classe, nonché proposte in modalità asincrona o in piccoli gruppi secondo le metodologie ritenute più idonee, con predilezione per la classe capovolta, la didattica breve e altro genere di approcci innovativi.
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…