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La scuola promuove la legalità

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Concluso presso la Scuola media statale “F. Lanza – A. Pavone” di Valguarnera (EN) un progetto che l’ha coinvolta attivamente per l’anno in corso. I lavori di chiusura hanno visto la partecipazione di Don Ciotti con un intervento sul tema “Legalità e Solidarietà: valori senza frontiere”. Presente anche la poetessa Sara Favarò che ha recitato una sua poesia dal titolo “Noi palermitani”, i cui versi mettono in mostra i due volti della Sicilia, quello della mafia e dell’antimafia, esaltando quello del riscatto. Successivamente, si è svolto un incontro nell’aula consiliare del Comune di Don Ciotti con le autorità locali e la cittadinanza.
Ubicata in un piccolo centro dell’ennese, Valguarnera, la Scuola media statale “F. Lanza – A. Pavone” può essere annoverata fra le numerose scuole che quest’anno si sono adoperate nella realizzazione di progetti sulla legalità.
Di fronte al perdurare del fenomeno mafioso, la scuola ritiene che l’istruzione debba assumere un ruolo attivo nello svolgimento di un’attività educativa mirante a formare coscienze antimafiose così come d’altronde prescritto dalla L.R. 51/80.
In questo contesto, il progetto “Educazione alla legalità” ha cercato di sostenere la diffusione della cultura alla legalità mediante il coinvolgimento delle diverse componenti della società, sensibili ai valori di legalità, cittadinanza e democrazia.
La scuola, nella sua azione educativa deve prestare una particolare attenzione ai rapporti relazionali quotidiani, nel convincimento che soltanto modificando gli atteggiamenti individuali e di gruppo si possono creare i presupposti per una società intimamente democratica. Tra le iniziative della scuola, ha trovato ampio spazio il progetto “Amici di Padre Pino Puglisi”, articolato in diverse fasi e arricchito di convegni periodici, tavole rotonde, mostre di poesie, disegni e canzoni.