Home Didattica L’evoluzione umana è un argomento di scienze: non di storia

L’evoluzione umana è un argomento di scienze: non di storia

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La storia dell’evoluzione umana non andrebbe liquidata in poche pagine e all’interno del programma di storia. In realtà, l’evoluzione dell’uomo è un argomento di scienze.

A sostenerlo è stato il paleoantropologo Giorgio Manzi, dell’Università La Sapienza di Roma, nel corso della conferenza organizzata il 23 novembre a Palazzo Madama dalla senatrice Fabiola Antinori (AP-CpE-NCD) per presentare il libro dello stesso paleoantropologo “Ultime notizie sull’evoluzione umana” (Il Mulino, 248 pagine), alla presenza del giornalista scientifico Piero Angela.

Perchè l’evoluzione dell’uomo è un tema scientifico

Manzi – riporta l’Ansa – ha detto che “non si può etichettare e liquidare in poche pagine una storia che, come quella dell’evoluzione umana, è durata milioni di anni. La scuola dovrebbe dare uno spazio maggiore alla scienza”.

Il paleoantropologo ha fatto l’esempio di Lucy, l’ominide scoperto nel 1974 e diventato il simbolo dell’evoluzione umana: è stata “una scoperta straordinaria che ha raccontato la biologia della nostra specie, una storia così avvincente da essere quasi un romanzo”.

Piero Angela: la scuola non insegna la scienza

Inoltre, ha sottolineato che nei 43 anni trascorsi da quella scoperta sono migliorate le tecniche e le conoscenze scientifiche, in grado di interpretare e raccontare un passato così lontano.

“La scienza delle nostre origini è cresciuta molto – ha aggiunto Manzi – ma forse è cresciuta poco dal punto di vista dell’insegnamento”.

Anche secondo Piero Angela “la scuola italiana non insegna la scienza. Io mi sono appassionato per conto mio” e “la divulgazione è un aiuto che diamo a una scuola che insegna la scienza molto poco”.

Non è la prima volta che Piero Angela punta il dito contro l’organizzazione scolastica.

Nel corso dell’evento la senatrice Antinori ha auspicato “un maggiore contatto anche fra il mondo della scienza e quello della politica”.