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M5S, al fianco degli Ata in lotta per diritti negati

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“Siamo totalmente al fianco del personale Ata e del neonato sindacato FederAta che questa mattina hanno manifestato davanti al Ministero dell’Istruzione la sua rabbia per il trattamento indegno che sta subendo. I diritti di questa categoria, fortemente bistrattata, non possono essere calpestati. Ricordiamo che in commissione Cultura alla Camera la maggioranza ha appena approvato la decisione del Governo di tagliare altri 2.020 posti del personale Ata. Un atto che, tra l’altro, rischia dimettere in ginocchio il funzionamento di molte scuole”.

Lo affermano i parlamentari M5S in commissione Cultura di Camera e Senato.

“Non solo tagli, purtroppo. Gli Ata protestano per il mancato sblocco dei posti accantonati, introduzione della figura dell’assistente tecnico negli istituti comprensivi ed il rinnovo del Contratto nazionale, fermo al palo. Oggi le nostre colleghe Maria Marzana e Silvia Chimienti sono andate davanti al ministero di viale Trastevere per esprimere la propria e la nostra vicinanza a questi lavoratori e per ribadire che stiamo sostenendo in Parlamento al fine di dare loro le tutele chemeritano. In particolare chiediamo di internazionalizzare i servizi e le mansioni svolte dal personale Ata, sbloccando quindi 12 mila posti accantonati. Questi punti sono contenuti in una proposta di legge, a prima firma Marzana, che la maggioranza tiene in un cassetto in commissione Lavoro della Camera”.