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Maturità 2020, riunione plenaria il 15 giugno: cosa si decide

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L’articolo 14 della O.M. n. 10 del 16 maggio 2020 concernente gli esami di Stato nel secondo ciclo di istruzione per l’anno scolastico 2019/2020 si occupa della riunione plenaria delle Commissioni d’esame.

Ricordiamo che quest’anno la commissione sarà composta dai commissari interni più un Presidente esterno.

Il presidente e i commissari delle due classi abbinate si riuniranno in seduta plenaria presso l’istituto di assegnazione alle ore 8:30 del 15 giugno 2020.

Cosa si decide nella plenaria

Durante la riunione plenaria il presidente, sentiti i componenti ciascuna sottocommissione:

  • fissa i tempi e le modalità di effettuazione delle riunioni preliminari delle singole sottocommissioni;
  • individua e definisce gli aspetti organizzativi delle attività delle sottocommissioni determinando, in particolare, in base a sorteggio, l’ordine di precedenza tra le due sottocommissioni e, all’interno di ciascuna di esse, quello di convocazione dei candidati medesimi secondo la lettera alfabetica. Il numero dei candidati che sostengono il colloquio, per ogni giorno, non può essere superiore a cinque, salvo motivata esigenza organizzativa.

L’Ordinanza, al comma 4, prevede che per evitare sovrapposizioni e interferenze, i presidenti delle commissioni che abbiano in comune uno o più commissari dovranno concordare le date di inizio dei colloqui senza procedere a sorteggio della classe.

Nel caso poi di commissioni articolate su diversi indirizzi di studio o nelle quali vi siano gruppi di studenti che seguono discipline diverse o, in particolare, lingue straniere diverse, con commissari interni che operano separatamente, o nel caso di strumenti musicali diversi, il presidente deve fissare il calendario dei lavori in modo da determinare l’ordine di successione tra i diversi gruppi della classe per le operazioni di conduzione dei colloqui e valutazione finale.

Scuola in ospedale

Nelle sottocommissioni cui sono assegnati candidati che hanno frequentato corsi d’istruzione in ospedale o in luoghi di cura per una durata prevalente rispetto a quella nella classe di appartenenza, il presidente organizzerà la riunione plenaria con la presenza anche dei docenti che hanno impartito gli insegnamenti nei corsi stessi e che siano stati nominati commissari nelle commissioni stesse.

Licei musicali

Nei licei musicali, ai fini dello svolgimento della prova orale, con riguardo alla parte relativa allo strumento, la commissione si avvale, ove già non presenti in commissione, dei relativi docenti di classe. Le nomine sono effettuate dal presidente della commissione in sede di riunione plenaria, affisse all’albo dell’istituzione scolastica e comunicate al competente USR. I suddetti docenti offrono elementi di valutazione, ma non partecipano all’attribuzione dei voti.

Assenze alla plenaria

In caso assenze durante la plenaria, il presidente o, se questi non c’è, il componente più anziano di età, comunicherà i nominativi dei componenti assenti all’USR, se l’assenza riguarda il presidente, ovvero al dirigente scolastico, se l’assenza riguarda un commissario.

Verbalizzazione

Il presidente sceglie un commissario quale segretario di ciascuna sottocommissione, il quale ha, in particolare, compiti di verbalizzazione dei lavori collegiali. Il verbale della riunione plenaria congiunta delle due sottocommissioni sarà riportato nella verbalizzazione di entrambe le sottocommissioni abbinate.

Conclusione della plenaria

Al termine della riunione plenaria, il presidente della commissione pubblica all’albo dell’istituto sede d’esame il calendario dei colloqui e le distinte date di pubblicazione dei risultati relativi a ciascuna sottocommissione.

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