Home Personale Mobilità 2018/2019, come funziona il punteggio per il ricongiungimento?

Mobilità 2018/2019, come funziona il punteggio per il ricongiungimento?

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Rispondiamo ad alcune domande che i nostri lettori ci hanno posto in riferimento al ricongiungimento nella mobilità 2018/2019.

Sono una docente coniugata, mio marito risiede nel comune X dalla nascita, mentre i miei genitori nel comune Y, posso optare a chi ricongiungermi?

No. Bisogna sapere che i docenti coniugati se vogliono avvalersi dei 6 punti di ricongiungimento lo possono fare soltanto nelle scuole o nell’ambito del comune di residenza del marito. Per cui la docente che pone la domanda potrà ricongiungersi soltanto nel Comune X ed avrà riconosciuti 6 punti in più nelle scuole del comune X e nell’ambito, caso mai lo richieda o lo possa richiedere, in cui è presente il Comune X.  La docente che ha posto la domanda, essendo coniugata, non potrà richiedere ricongiungimento ai genitori nel comune Y.

Sono titolare nell’ambito XX (provincia A), ma risiedo con un padre anziano nel comune B che si trova nell’ambito YY della provincia C. Dal momento che nella domanda di trasferimento indicherò cinque scuole oltre gli unici due ambiti della provincia C, vorrei sapere se per avere i sei punti per il ricongiungimento con il genitore anziano devo necessariamente indicare prima le scuole dell’ambito YY, in cui risiedo, poi l’ambito YY e successivamente le scuole dell’altro ambito della provincia C seguite dal codice sintetico di questo secondo ambito.

Il ricongiungimento al genitore (o ai figli) è possibile solo se non si è coniugati o se si è separati giudizialmente o consensualmente con atto omologato dal tribunale. Nel caso di ricongiungimento al genitore, questo prescinde dall’età dello stesso genitore. Il punteggio spetta per il comune di residenza dei familiari a condizione che essi, alla data di pubblicazione dell’ordinanza, vi risiedano effettivamente con iscrizione anagrafica da almeno tre mesi. La residenza del familiare a cui si chiede il ricongiungimento deve essere documentata con dichiarazione personale redatta ai sensi delle disposizioni contenute nel D.P.R. 28.12.2000, n. 445 e successive modifiche ed integrazioni nei quali dovrà essere indicata la decorrenza dell’iscrizione stessa. Il docente non ha l’obbligo, pena il non riconoscimento dei 6 punti di ricongiungimento, di esprimere come prima preferenza una scuola del comune B di residenza del genitore o l’ambito YY in cui è inserito il comune B. Quindi anche se il docente scegliesse come prima preferenza una scuola dell’altro ambito della provincia C o addirittura di altri ambiti del territorio nazionale e di seguito una scuola del Comune B dell’ambito YY, avrebbe 6 punti in meno per la prima preferenza e 6 punti in più per le preferenze riferite alle scuole del Comune B e 6 punti in più per l’intero ambito YY (caso mai lo scegliesse tra le preferenze). Quindi appare chiaro che per avere riconosciuti i 6 punti di ricongiungimento si prescinde dall’ordine delle preferenze indicate nella domanda.

Sono un docente residente e in servizio nel comune A dell’ambito X della regione Lombardia, chiedo trasferimento nelle scuole del comune B e nell’ambito Y che comprende il comune B della regione Calabria, posso richiedere il ricongiungimento a mia madre che è residente nel comune B?

Si, ma a condizione di non essere coniugato ovvero di essere separato giudizialmente o consensualmente con atto omologo del tribunale. Il fatto di avere la residenza in Lombardia non pregiudica il diritto di avere i 6 punti di ricongiungimento alla madre, ma è necessario che la stessa madre sia residente anagraficamente in Calabria e in particolare nel comune B da almeno tre mesi alla data di pubblicazione dell’ordinanza ( 9 marzo 2018). Per cui la madre deve essere iscritta anagraficamente nel comune B della regione Calabria almeno dal 9 dicembre 2017.