Politica scolastica

Riapertura scuole, le Regioni all’attacco: inizio delle lezioni lunedì 14 settembre?

Quando si tornerà in classe? Ancora c’è incertezza sulla data di rientro per docenti e studenti. Le indiscrezioni si susseguono e ieri il Ministero dell’Istruzione ha definito “prive di fondamento” le indiscrezioni riguardanti l’avvio del nuovo anno scolastico per mercoledì 23 settembre.

Quando suonerà, dunque, la prima campanella dell’anno scolastico 2020-2021? Molto dipenderà delle reali intenzioni delle Regioni a cui è demandata la funzione di redigere il calendario scolastico.

La ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, così come segnala La Repubblica, ha scelto la data del 1° settembre per riaprire le scuole, in particolare a chi deve recuperare le insufficienze.

Riapertura scuole, le Regioni all’attacco: inizio delle lezioni lunedì 14 settembre?

Le Regioni, invece, propongono inizio delle lezioni per tutti da lunedì 14 settembre. C’è, invece, la possibilità anche di riaprire le scuole il 23 settembre dopo l’election day, ma questa possibilità non trova il supporto né degli enti locali né delle famiglie.

Da segnalare, infine, che ci sarà una manifestazione per il 25 giugno da parte dei genitori per chiedere a gran voce chiarezza sulla riapertura delle scuole.

LA SCUOLA CHE VERRÀ

LA TECNICA PER LA SCUOLA

Andrea Carlino

Articoli recenti

Troppo vivace: è il bimbo viene cacciato dalla scuola paritaria

“Troppo vivace, bisognoso di molta attenzione e fonte di distrazione per gli altri bambini della…

26/05/2024

Dante sta nella Costituzione, per Valditara ripudiarlo “è rifiutare noi stessi”: studiare il ‘gigante’ che ha scritto la Divina Commedia è un dovere

"Ripudiare Dante, che è il pilastro della lingua e della cultura italiana, significa rifiutare noi…

26/05/2024

ChatGpt-4o, strumento potentissimo: cosa può servire? Come può migliorare il lavoro dei docenti?

ChatGPT-4o, appena lanciato, è un avanzato modello di intelligenza artificiale sviluppato da OpenAI, utilizzato per…

26/05/2024

Dop scuola, il rifiuto di fare i compiti è un segnale da non sottovalutare: in quali casi è riconducibile al disturbo?

Captare i segnali di disturbo oppositivo provocatorio (DOP) è cruciale per i docenti, poiché permette…

26/05/2024

Scuola Futura, come formare i docenti alle nuove tecnologie digitali? Le proposte della Tecnica della Scuola

Il decreto ministeriale n. 66 del 2023 ha destinato 450 milioni di euro a favore…

26/05/2024