Home Archivio storico 1998-2013 Notizie dalle Regioni Alternanza scuola-lavoro, in Campania parte il progetto “Tirocini in azienda”

Alternanza scuola-lavoro, in Campania parte il progetto “Tirocini in azienda”

CONDIVIDI
La riforma della scuola superiore ha previsto maggiore attenzione per i momenti di contatto tra la scuola ed il mondo del lavoro, soprattutto per gli studenti degli istituti tecnici e professionali. Sinora, però, non tutte le regioni hanno messo nelle condizioni le scuole di attuare il piano di professionalizzazione previsto. E come se non bastasse, i fondi che il Miur destina alle esperienze professionalizzanti, attraverso stage, tirocini e lezioni tenute da esperti esterni agli istituti, da qualche anno si sono progressivamente ridotti.
Ben vengano, quindi, le iniziative che mettono le scuole superiori nelle condizioni di operare nella direzione indicata dai legislatori. Ed è in questo ambito che si colloca il progetto “Tirocini in azienda”, la misura inserita nel Piano di Azione Coesione, realizzata d’intesa tra il Governo nazionale e la regione Campania, e rivolta agli studenti iscritti al terzo, quarto e, prioritariamente, all’ultimo anno degli istituti scolastici superiori campani. Con questa iniziativa, i promotori intendono “favorire il raccordo tra il sistema scolastico e la realtà produttiva locale”, attraverso una serie di stage e tirocini che “si svolgeranno principalmente presso aziende regionali. Possono candidarsi ed ospitare tirocinanti – annuncia la Regione Campania – le imprese individuali, le società di persone, le società di capitale, le cooperative, i consorzi e le società consortili, gli enti non commerciali e Onlus, che abbiano almeno una sede operativa in Campania”.
Gli stage non potranno avere una durata inferiore alle 120 ore: poiché un giorno di tirocinio corrisponde quasi sempre ad 8 ore, esclusa la pausa pranzo, l’attività professionalizzante si completerà quindi dopo non meno di 3 settimane. La regione Campania ha anche indicato una soglia di durata massima: gli stage, infatti, non potranno superare le 320 ore, che corrispondono a 8 settimane. Ogni modulo formativo potrà coinvolgere al massimo 15 studenti.
Lo svolgimento degli stage è fissato tra la fine di maggio 2012 e ottobre 2012. E’ inoltre data la possibilità di indicare sino ad un massimo di 4 tutor aziendali, affiancati da tutor scolastici, a supporto dello svolgimento del percorso di stage all’interno della struttura produttiva per i quali è previsto un compenso di 30 euro l’ora. Il percorso prevede anche che gli oneri assicurativi restino a carico del progetto. I moduli di stage garantiranno altresì il trasferimento, il vitto e l’alloggio dei giovani durante l’intero periodo di stage.
Sempre la regione Campania ha inoltre autorizzato lo svolgimento degli `Interventi formativi per lo sviluppo delle competenze chiave – comunicazione nelle lingue straniere’: in questo caso si tratta di percorsi formativi realizzati all’estero rivolti sempre ai giovani frequentanti le classi III, IV e V della scuola secondaria di secondo grado, con priorità per gli allievi degli istituti professionali, degli istituti tecnici e dei licei linguistici, a cui verrà data l’opportunità di migliorare, consolidare e perfezionare le proprie competenze relative alle lingue straniere. Al termine dell’esperienza formativa è prevista l’acquisizione di una certificazione delle competenze linguistiche rilasciata da parte di Enti Certificatori riconosciuti a livello internazionale: potranno parteciparvi non oltre 15 allievi per scuola e la durata dei percorsi formativi sarà di 60 o 80 ore (circa 4 ore giornaliere), articolate rispettivamente in 3 o 4 settimane, da svolgersi nel periodo 15 maggio – 15 ottobre 2012.