Si è generato uno stato di disordine complessivo che ha coinvolto tutti i presenti sia coloro che non volevano svolgere la prova sia coloro che volevano svolgerla correttamente.
La Commissione, pur richiamando più volte all’ordine e pur tentando con tutti i mezzi di riportare l’aula e i candidati alle normali condizioni di ordinato svolgimento delle attività previste, ha dovuto prendere atto dell’impossibilità di procedere correttamente allo svolgimento della prova, constatando che non vi erano più le condizioni di garanzia e tutela dei candidati.
Pertanto la Commissione ha disposto l’annullamento della prova e comunicato la riconvocazione dei candidati a data da destinarsi che sarà resa nota secondo quanto previsto dal bando.
Queste sospensioni del concorso sul Tfa A033 sono avvenute in precedenza presso l’Università Unimore nella sede di Modena e presso l’Università della Basilicata con sede a Potenza. Una storia infinita che fa nascere moltissimi dubbi su un comportamento comune ad ogni latitudine del territorio nazionale da parte dei candidati, ovvero quello di voler sospendere un concorso pubblico adducendo la causa di una presunta complessità delle prove stesse, condizione fra le altre cose che si è verificata solo in questa classe di concorso.
Le domande della prova scritta riguardavano la definizione di calcestruzzo secondo le norme UNI EN, il funzionamento di un GPS cartografico e la descrizione di un impianto fotovoltaico.
