Della “famiglia” dei mass-media tradizionali, non è solo la tv a dedicare alla scuola servizi, rubriche e trasmissioni. Anche la radio, seppure più raramente, decide di approfondire i temi dell’istruzione cercando un filo diretto con i suoi protagonisti. Come Radio1, che da lunedì 24 gennaio, alle 13.35, trasmetterà ‘Il Giornale Radio dei Ragazzi’: condotto e coordinato dalla giornalista Laura Pintus con la collaborazione di Giovanni Taormina, Maria Grazia Santo, Luciana Parise e Roberto Brancati, lo spazio informativo è dedicato agli studenti delle scuole primarie, medie e superiori.
Nella prima puntata si parlerà dei nuovi eroi del fumetto, dai manga alle graphic novel. Si parlerà dell’esperienza dei ragazzi del Liceo artistico Roma 2 e della Scuola Romana del Fumetto. Gli studenti, appassionati lettori e disegnatori, intervisteranno in studio il saggista Luca Raffaelli e la fumettista Pat Carra, narratrice dell’universo femminile.
L’iniziativa corrisponde ad un vero e proprio laboratorio di giornalismo radiofonico, che permetterà ai ragazzi di cimentarsi nella professione di giornalista per un giorno grazie ai microfoni di Radio1, ma anche di trasformarsi nel ruolo di corrispondenti, pronti ad intervenire per dare notizie in ogni momento dell`anno scolastico con l`aiuto dei professori. “Il laboratorio – ha spiegato la conduttrice durante la presentazione – è un`idea nata con il nostro direttore Antonio Preziosi per conoscere il punto di vista dei ragazzi e rispondere alle loro esigenze”.
Ogni settimana parteciperà una classe, che avrà il compito di scegliere le notizie da trasmettere e realizzare interviste e servizi di attualità, cronaca, costume, sport e cultura. I giovani “redattori” avranno anche la possibilità di confrontarsi e di intervistare delle firme note dell`etere e della carta stampata. “Le notizie nascono dai ragazzi – ha aggiunto la conduttrice – che imparano a creare un vero e proprio Gr. Lo scopo è sia didattico che di servizio pubblico. Vado personalmente a incontrare gli studenti e i loro insegnanti nelle scuole“. Dopo la ‘riunione’, i ragazzi imposteranno la ‘scaletta’, da cui si comincerà a delineare il Giornale Radio con le sue interviste, i servizi, le inchieste. Una volta confezionata, la puntata verrà anche registrata.
Ogni settimana parteciperà una classe, che avrà il compito di scegliere le notizie da trasmettere e realizzare interviste e servizi di attualità, cronaca, costume, sport e cultura. I giovani “redattori” avranno anche la possibilità di confrontarsi e di intervistare delle firme note dell`etere e della carta stampata. “Le notizie nascono dai ragazzi – ha aggiunto la conduttrice – che imparano a creare un vero e proprio Gr. Lo scopo è sia didattico che di servizio pubblico. Vado personalmente a incontrare gli studenti e i loro insegnanti nelle scuole“. Dopo la ‘riunione’, i ragazzi imposteranno la ‘scaletta’, da cui si comincerà a delineare il Giornale Radio con le sue interviste, i servizi, le inchieste. Una volta confezionata, la puntata verrà anche registrata.
Gli studenti potranno inoltre realizzare mini-inchieste di approfondimento di tipo sociale e locale: avranno l`occasione di intervistare alcuni protagonisti del mondo dello spettacolo, della canzone (seguiranno anche il Festival di Sanremo) e dello sport.
