Home I lettori ci scrivono Concorso dirigenti: la polemica continua

Concorso dirigenti: la polemica continua

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La prof.ssa Mariarosa Albano, con simpatia e spargimento di semi di dottrina su questioni varie, mi ringrazia per il mio recente intervento e non posso esimermi dall’ esprimere gratitudine.
Non ritengo opportuno, in questo contesto, agganciarmi alle sue scelte esistenziali collegate anche a spunti di riflessioni sulla Scuola, per avviare un interessante dibattito .
Colgo l’occasione per precisare che i miei interventi sul concorso in oggetto, non sono stati motivati da senso di “amicizia” o “inimicizia”, come sembra vengano colti gli interventi, verso chi attende, certamente con malessere , l’esito degli accertamenti in corso, ma per convinzione .
Ho colto, e lo ribadisco, anomalie di non poco significato che non assicurano un procedere insindacabile, sotto il profilo amministrativo e giudiziario, e resto convinto che si debba assicurare, in breve tempo, certezza e giustizia.
Mi piace chiudere, su quanto sopra, citando Rousseau che distingue “la volontà di tutti” e “la volontà generale”. La prima viene espressa da chi afferma ciò che ”i più vogliono sentire”, e ottiene il consenso e l’applauso .
La seconda si esprime per dovere civico, e propone ciò che è più giusto, chiaramente non sempre piace ed ottiene l’applauso, come accade oggi nel campo socio – politico .
Io amo essere capito e non frainteso, ma non inseguo l’applauso facile.

Giovanni Torrisi