I dati Covid di oggi 5 dicembre: 21.052 nuovi positivi e oltre 600 decessi.
Come abbiamo accennato in un altro articolo, in relazione alle ordinanze del Ministro Speranza (intervistato da SkyTg24) e al cambio di area di rischio delle regioni italiane, i dati provenienti dalla Cabina di Regia che si è espressa ieri non sono troppo incoraggianti. Resta alta l’incidenza del contagio sulla popolazione italiana e alto il tasso di occupazione delle terapie intensive, al di sopra del livello di rischio, su scala nazionale.
Da qui le raccomandazioni di Gianni Rezza, Direttore Generale della Prevenzione presso il Ministero della Salute e dirigente di ricerca presso l’ISS: comportamenti prudenti, evitare aggregazioni, distanziamento sociale, igiene delle mani e tenere sempre la mascherina anche durante le feste.
Ricapitoliamo la ripartizione delle aree di rischio, indicate anche sul sito del Ministero della Salute.
La ripartizione delle Regioni e Province Autonome nelle aree gialla, arancione e rossa, come da pubblicazione su Gazzetta Ufficiale, dal 6 dicembre sarà:
Ricordiamo anche a cosa corrispondono le aree di rischio.
Zona rossa equivale a uno SCENARIO 4: situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo.
Zona arancione equivale a SCENARIO 3: situazione di trasmissibilità sostenuta e diffusa con rischi di tenuta del sistema sanitario nel medio periodo.
Zona gialla chi non rientra in scenari medio-gravi.
Nuovi positivi: 21.052
Decessi: 662
In terapia intensiva: 3.517; ingressi del giorno: 192
Tamponi effettuati: 194.984
Totale casi: 1.709.991
Il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, ha commentato le parole del generale Roberto Vannacci…
I casi di bullismo sono frequenti all'interno delle scuole, tanto da terrorizzare, nel vero senso…
Il bonus dedicato ai neo maggiorenni si avvia verso la sua scadenza. Come si legge…
L’eccezionale quantità di risorse che sono arrivate e continuano ad arrivare nelle scuole per il…
Si parla spesso di disagio generazionale. Il quotidiano La Repubblica ha intercettato le sensazioni di…
In Italia esistono lingue antiche tuttora in uso, un ricco patrimonio linguistico ancora vivo e…