Home Attualità De Luca e l’appello accorato ai giovani: “Non mettete in croce i...

De Luca e l’appello accorato ai giovani: “Non mettete in croce i vostri genitori ed evitate atti di bullismo verso i coetanei”

CONDIVIDI

Intervenuto al’Istituto Sannino-De Cillis di Napoli per un incontro con i docenti e gli studenti in occasione dell’inaugurazione dell'”Eco Bistrot” didattico, il governatore della Campania Vincenzo de Luca ne ha approfittato per parlare alla platea dei ragazzi:

“Lo studio nel quale siete impegnati è importante, è un campo di attività nel quale si crea lavoro, ben retribuito, non burocratico e non noioso. Vi invito a metterci grande impegno e fiducia nel futuro, sapendo che avete una prospettiva di lavoro garantita, diversamente che in altri campi di studio. A volte in questi settori non si trova il personale”.

“Vi invito a mantenere la testa sul collo – afferma De Luca – ai ragazzi dico di cercare di essere uomini, vivete coi vostri coetanei e abbiate la convinzione che la strada della droga è un vicolo cieco perché porta alla fine o nel carcere o alla morte, mettetevelo in testa, non siate superficiali su questo. Se il sabato sera uscite con un gruppo di amici e su dieci ce ne sono nove che fumano e uno che non fuma, siate convinti che ci sono nove imbecilli e una persona perbene. Evitate atti di bullismo, è diffusa l’abitudine di aggredire persone sui social, c’è da vergognarsi, cercate di avere rispetto verso i vostri colleghi, umanità, sensibilità. Non è possibile che un ragazzo o una ragazza per un difetto fisico debba essere messo in croce da altri suoi coetanei”.

“E poi, non mettete in croce i vostri genitori perché sono tempi difficili – spiega il governatore – per i vostri papà e le vostre mamme è diventato complicato arrivare alla fine del mese, non è indispensabile avere la borsa o le scarpe griffate, siate orgogliosi anche della povertà della vostra famiglia. Non abbiate complessi, siate orgogliosi dei valori che vi hanno trasmesso i vostri genitori, con il sudore della fronte”.