
Un’adolescenza segnata dal bullismo e dall’isolamento, fino a sviluppare una grave dipendenza dalla PlayStation. È la storia di un sedicenne di Bari, il cui caso ha attirato l’attenzione del Tribunale per i Minori e dei servizi sociali. La vicenda, riportata dall’edizione barese de La Repubblica, solleva interrogativi importanti sul legame tra disagio giovanile e dipendenze comportamentali.
Tutto ha avuto inizio circa due anni fa, quando il ragazzo ha iniziato a disertare le lezioni scolastiche. Le segnalazioni dei docenti hanno portato alla luce una realtà preoccupante: il giovane viveva in una condizione di isolamento quasi totale, sia in classe che a casa, dove trascorreva ore chiuso nella sua stanza a giocare ai videogiochi. Un rifugio digitale che, però, si è trasformato in una prigione, impedendogli di instaurare relazioni sociali sane e di affrontare la sofferenza causata dagli episodi di bullismo subiti.
Nonostante diversi tentativi di reinserimento sociale, tra cui il supporto di un educatore domiciliare, il ragazzo ha continuato a chiudersi in se stesso, rifiutando ogni forma di aiuto. La situazione ha richiesto l’intervento del Tribunale per i Minori, che ha disposto il suo affidamento ai Servizi sociali del Comune di Bari e l’inserimento in un percorso di supporto con il Ser.D (Servizio per le dipendenze patologiche). Al contempo, è stato previsto un intervento della Neuropsichiatria infantile dell’ASL, mentre la madre è stata indirizzata a un consultorio familiare per ricevere sostegno nella gestione della situazione.
La lezione di Educazione Civica in diretta
Lunedì 24 marzo, dalle ore 11.00 alle ore 12.00, si terrà la sesta lezione di Educazione Civica in diretta organizzata dalla Tecnica della Scuola. Lezione dedicata al tema del bullismo e del cyberbullismo.
Ospiti dell’incontro i ragazzi di MaBasta (Movimento Antibullismo Animato da Studenti Adolescenti) coadiuvati dal fondatore Mirko Cazzato. Si parlerà di come costruire una scuola antibullismo, attraverso le esperienze che il Movimento ha affrontato in tutti questi anni.
Educazione Civica in diretta
L’impegno della Tecnica della Scuola si inserisce lungo questo percorso e si concretizza nella proposta di sette dirette di un’ora, realizzate con cadenza mensile da ottobre 2024 ad aprile 2025 sui temi chiave dell’educazione civica.
Le singole classi potranno partecipare seguendo la diretta in streaming sui canali YouTube e Facebook della Tecnica della Scuola interagendo con gli esperti ed i conduttori con l’invio di domande, quesiti, commenti.
Ogni diretta prevede anche il collegamento streaming con classi di diverse scuole italiane che potranno interagire ponendo direttamente domande agli esperti presenti in trasmissione.
Questi i temi e le date delle sei dirette che si sono svolte nel corso dell’a.s. 2024/25:
- 10 ottobre 2024 – L’Intelligenza artificiale generativa: un nuovo modo di far scuola e di studiare?
- 6 novembre 2024 – – Guerra e pace: come essere costruttori di pace in un mondo in conflitto?
- 2 dicembre 2024 – – Paura del futuro? Come affrontare il presente costruendo il proprio progetto di vita
- 29 gennaio 2025 – Patria, patriottismo ed Educazione Civica. La lezione di Mattarella
- 25 febbraio 2025 – Violenza di genere a scuola, Gino Cecchettin incontra gli studenti
Come iscriversi
Le classi che volessero partecipare all’iniziativa, devono compilare il seguente form.