Home Personale Festa Nazionale del Supplente: perchè non istituirla?

Festa Nazionale del Supplente: perchè non istituirla?

CONDIVIDI

Il Gruppo ‘Supplenti della Scuola per la Qualità e Dignità del Lavoro’ ha chiesto di proclamare la giornata del 30 giugno come la “Festa Nazionale del Supplente scolastico”.
Il gruppo chiede al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Presidente del Consiglio Matteo Renzi e al Ministro dell’Istruzione Stefania Giannini di introdurre questo riconoscimento ad una componente della Scuola Pubblica facendo del 30 giugno una delle date di commemorazione celebrativa a carattere nazionale.
La richiesta nasce dal fatto che la categoria dei supplenti, ma anche di altro personale scolastico come amministrativi, tecnici e collaboratori, il 30 giugno di ogni anno passano dallo stato di occupazione a quello di disoccupazione.
Il gruppo quindi, vuole ottenere un riconoscimento dal momento che la loro prestazione risulta indispensabile ai fini del corretto funzionamento dell’apparato scolastico.
Leggendo comunque tra le righe, la “Festa Nazionale del Supplente scolastico” tende a spostare ancora una volta l’attenzione su una categoria di lavoratori precari, che vorrebbero maggiori garanzie ed eliminare disparità di trattamento rispetto ai colleghi di ruolo.