L’indagine, iniziata nel 2010-11 e conclusa nel 2013-14, ha mostrato dati in continua crescita: +10,39% nel 2011/12; +15,00% nel 2012/13; +26,12% nel 2013/14, per un incremento annuo medio nell’ultimo triennio del 17,17%.
I diplomati degli Istituti tecnici agrari e professionali, sono stati in media 412 all’anno negli ultimi 3 anni. Da una ricognizione effettuata dagli uffici della Regione Toscana risulta inoltre che nel 2014 gli iscritti al primo anno delle scuole superiori di agraria sono stati 1012. Il 50% circa dei nuovi diplomati si iscrive all’universitĆ . La principale motivazione per la scelta universitaria ĆØ la convinzione di avere, con la laurea, una migliore possibilitĆ di trovare lavoro. L’indagine rivela anche un risvolto legato alla crisi, ossia che una percentuale non indifferente di giovani (27%) non si ĆØ iscritta all’UniversitĆ per motivi economici.
Nel 2012-13 ad Agraria si sono immatricolati, in Italia, circa 7.000 studenti (+41,7% rispetto all’anno accademico 2006-2007). In Toscana: a Firenze si sono registrati 492 iscritti nell’anno accademico 2013-14, +81,5% rispetto all’anno 2010-11. A Pisa: 279 iscritti nell’anno 2012-13, +44,5% rispetto al 2010-11. Nel complesso, rispetto al 2010-11, si ĆØ registrato nei due Atenei di Firenze e Pisa un incremento medio del 63,23% nel numero degli immatricolati ad Agraria. Nell’anno accademico 2014-15 il numero di immatricolati ad Agraria, a Firenze e Pisa, ĆØ ulteriormente aumentato. Per i corsi di laurea in Scienze agrarie e forestali dell’ UniversitĆ di Firenze e per Scienze agrarie e veterinarie dell’ateneo di Pisa il totale ĆØ di 1179 nuovi iscritti.




