Home Archivio storico 1998-2013 Notizie dalle Regioni Incendiate due aule del Socrate, liceo simbolo di Roma contro l’omofobia

Incendiate due aule del Socrate, liceo simbolo di Roma contro l’omofobia

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Un incendio doloso nei confronti di uno dei licei più importanti della capitale, il Socrate, nel quartiere Garbatella. L’atto vandalico si è svolto nelle prime ore del 13 luglio. I vigili del fuoco hanno spento le fiamme che hanno comunque distrutto due aule del primo piano. A dare l’allarme era stato il custode della struttura, che aveva visto intorno alle 5.40 del fumo uscire da un’aula.
All’interno di un’aula le fiamme avrebbero distrutto anche alcuni computer e il dirigente scolastico dell’istituto, Vincenzo Rudi, ha sporto una denuncia contro ignoti. Secondo gli agenti del commissariato Colombo, che hanno trovato una scatola di cerini e rilevato delle impronte, si tratterebbe di un episodio di vandalismo. Gli agenti stanno anche indagando per capire se possa trattarsi della mano già responsabile degli episodi passati.
Non è la prima volta che avvengono episodi simili nell’ istituto: in passato al liceo Socrate sono comparse scritte omofobe e si erano già verificati altri atti vandalici.
Il sindaco Ignazio Marino si è recato subito a verificare di persona l’istituto scolastico danneggiato dall’incendio: siamo di fronte ad “una vera azione criminale, uno schiaffo in faccia a tutta la città e alla comunità. Siamo devastati da questo atto”. Marino, accompagnato dal vicepresidente della Regione Massimiliano Smeriglio, ha promesso, parlando con uno studente, “spero già da lunedì di darvi degli spazi per l’attività scolastica”.
“E’ tutto distrutto, l’incendio ha sciolto le parti in plastica – ha raccontato Marino -, le lavagne sono distrutte, i libri bruciati”. Un’insegnante del liceo si è rivolta al sindaco dicendo “é un atto terribile che colpisce tutti, abbiamo chiesto telecamere, più luce, di riparare le finestre”, ricordando gli atti di “vandalismo e di omofobia degli ultimi mesi”. Marino si è intrattenuto anche con il portavoce del Gay Center Fabrizio Marrazzo, che non esclude un collegamento con le scritte omofobe di febbraio e maggio scorsi.
Anche per il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, l’incendio al liceo Socrate “è un atto vergognoso che deve essere condannato dalle forze politiche e dalle istituzioni. L’ennesimo gesto intimidatorio che attacca un luogo dove valori come il rispetto e la non violenza devono essere inalienabili”. Lo dichiara in una nota il.
“Colpendo il liceo Socrate – ha aggiunto Zingaretti – come dissi in passato, si cerca di attaccare un simbolo che in questi anni si è distinto per iniziative contro l’omofobia, vincendo a tal proposito, il concorso Niso, un progetto europeo studiato per combattere proprio questo tipo di discriminazioni. Le scritte dei mesi scorsi e l’episodio odierno, non devono però fermare questi ragazzi nella loro battaglia per la legalità e per la valorizzazione delle diversità. Noi saremo al loro fianco senza abbassare la guardia”.