Grandi classici, storia occidentale, ritorno del latino e lettura della Bibbia: sono queste alcune delle novità che il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha recentemente anticipato riguardo alle nuove Indicazioni Nazionali per il primo e secondo ciclo di istruzione. Un approccio che si propone di rafforzare le radici culturali italiane e occidentali, con uno sguardo rivolto alle tradizioni letterarie e storiche.
Le novità della scuola primaria
Con queste modifiche, fin dalla seconda primaria i bambini potranno cimentarsi con opere classiche della letteratura per l’infanzia, da Verne a Stevenson, senza trascurare poesie e filastrocche da imparare a memoria. L’obiettivo, hanno spiegato i promotori, anche sulla scorta delle indicazioni fornite da una Commissione ministeriale di esperti, è stimolare la memoria e il piacere della lettura fin dalla tenera età. Anche la storia sarà trattata come una “grande narrazione”, partendo dalla Bibbia e dall’epica classica fino a esplorare saghe norrene e racconti delle civiltà germaniche. La musica, a lungo trascurata nei programmi scolastici, tornerà protagonista, accompagnando l’apprendimento con approcci creativi.
Latino alle medie, ma facoltativo
Una delle novità più discusse è il ritorno del latino nelle scuole medie, seppur su base volontaria. Un’ora a settimana permetterà agli studenti di avvicinarsi alla lingua madre dell’italiano, sviluppando competenze logiche e di traduzione. Al contempo, lo studio della storia si concentrerà sulle vicende dell’Italia, dell’Europa e dell’America, limitando l’attenzione al contesto occidentale e abbandonando il tradizionale approccio “geostorico”.
La diretta della Tecnica della Scuola
Delle nuove indicazioni nazionali, delle novità in arrivo e di tutti gli aspetti inerenti abbiamo parlato nel corso della diretta della Tecnica della Scuola di oggi, martedì 28 gennaio 2025, alle ore 16,00. Ospiti Loredana Perla, docente di pedagogia all’Università di Bari e presidente della Commissione incaricata dal ministro Valditara per la revisione delle indicazioni nazionali per il primo ciclo, il pedagogista ed ex provveditore agli studi di Brescia Mario Maviglia e Franca Da Re, già dirigente tecnico. Modera il vicedirettore della Tecnica della Scuola Reginaldo Palermo. Diretta visibile, sui canali social, Facebook e YouTube, della Tecnica della Scuola.