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Lerici, dimenticata a 3 anni sullo scuolabus: ritrovata per caso dopo 4 ore

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Sta facendo il giro dei media nazionali la notizia della bimba di una bimba ligure di 3 anni ‘dimenticata’ sullo scuolabus per 4 ore. L’episodio è accaduto il 26 settembre a Lerici, in provincia di La Spezia: i genitori avevano accompagnato la piccola alla fermata dell’autobus, ma lei non è mai arrivata all’asilo. Anzi, è stata ritrovata dall’autista dello scuolabus dopo 4 ore, in un altro pulmino, nell’attesa che i ragazzi delle medie uscissero da scuola. La bimba, è salita sul mezzo in piazza Baccigalupi, ed è stata presa in carico da un’accompagnatrice. Poi il pulmino si è fermato, per il ‘cambio’ del mezzo, e la piccola è stata affidata a un’altra accompagnatrice. Quando all’una l’autista ha visto la bimba sui sedili in fondo l’ha subito consegnata alla polizia municipale. Il personale della municipale ha contattato il Tribunale dei minori di Genova, e la piccola è stata trasportata all’ospedale della Spezia dove i medici hanno accertato l’assenza di lesioni. Era solo molto impaurita, ed è stata riconsegnata in lacrime ai genitori. Su di loro non ricade alcuna responsabilità, ma la Procura ha comunque intenzione di vederci chiaro per accertare eventuali responsabilità.
Ad avviare un’indagine “per accertare le responsabilità” saranno anche il sindaco di Lerici, Marco Caluri, e l’assessore all’Istruzione, Olga Tartarini: “intendiamo rassicurare la famiglia sul fatto che saranno verificate tutte le responsabilità dal punto di vista del funzionamento del servizio – spiegano sindaco e assessore – le responsabilità penali saranno verificate dalla magistratura, che vaglierà eventuali responsabilità personali. Resta il fatto che un episodio di tale gravità non deve in alcun modo ripetersi. Abbiamo già compiuto in proposito gli accertamenti necessari e prenderemo provvedimenti serrati sulle responsabilità. Intanto gli uffici hanno messo in atto ulteriori procedure per garantire maggior sicurezza”. Anche i vigili urbani, che hanno ricevuto la piccola dalle mani dell’autista dello scuolabus, hanno aperto un’indagine.