Personale

Maturità 2019, prima prova: la storia non è scomparsa

A quanto pare, la storia non è scomparsa dalla prova prima del nuovo esame di stato. Forse in risposta alle polemiche suscitate dalla formale abolizione della “vecchia tipologia C” (tema storico), la storia è entrata di peso in entrambe le simulazioni.

Bisogna precisare che, a norma del D.lvo 62/2017, l’ambito storico è esplicitamente indicato insieme a quello artistico, letterario, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli ambiti sono otto mentre le tracce sono sette, tuttavia è probabile che nessun esame di maturità escluda una tematica di carattere storico.

Diciamo anzi che la nuova struttura della prova favorisce la possibile scelta da parte dello studente, perché ogni traccia è costruita su un testo da leggere e analizzare, utile come spunto per una trattazione che, secondo le abilità individuali, può essere sviluppata e arricchita con opportuni riferimenti culturali inerenti al percorso scolastico o con letture ed esperienze personali.

La nuova normativa stabilisce, infatti, che “La prova può essere strutturata in più parti, anche per consentire la verifica di competenze diverse, in particolare della comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che della riflessione critica da parte del candidato”.

Esame di Stato 2019, prima prova: la prima simulazione

Nella prima simulazione, come esempio di tipologia A (analisi e interpretazione di un testo letterario italiano) c’era una pagina di Elsa Morante, tratta dal romanzo a sfondo storico la “Storia” ambientato nella Roma della seconda guerra mondiale e dell’immediato dopoguerra. Un testo che apre ad ampie considerazioni sulla situazione della popolazione colpita da guerre e distruzioni, con la possibilità di collegamenti con molti altri autori del percorso scolastico.

Esame di Stato 2019, prima prova: la seconda simulazione

Anche la seconda simulazione proponeva un testo di argomento storico di tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo). Si tratta di un articolo del giornalista Paolo Rumiz pubblicato nel 2018 su Repubblica in occasione dei cento anni dalla conclusione del primo conflitto mondiale e della festa nazionale del 4 Novembre. “Cosa ci è rimasto di tutto questo dopo un secolo?” si chiede l’autore, centrando la sua ampia e argomentata riflessione sulla situazione e la storia della città di Trieste, con le tante sfaccettature e “verità scomode” che il suo esempio riporta alla memoria.

Allo studente che sceglie questa traccia, si chiede in primo luogo di mostrare la capacità di comprensione del testo, attraverso domande precise sui vari punti trattati, e di argomentare poi la sua personale riflessione, con riferimento a conoscenze ed esperienze personali.

GUIDA AI NUOVI ESAMI DI STATO
Dal Documento del 15 Maggio al colloquio

Saranno svolti 2 incontri di 2 ore ciascuno per un totale di 4 ore

> Lunedì 8 aprile 2019 – dalle ore 16.00 alle 18.00
> Mercoledì 10 aprile 2019 – dalle ore 16.00 alle 18.00

Per info clicca qui

 

 

LEGGI ANCHE

Maturità 2019, chi ha l’obbligo di presentare la domanda commissario esterno
Maturità 2019, all’orale spauracchio buste. Tutte le info
Maturità 2019, dal 27 marzo al 12 aprile le domande per commissari esterni
Maturità 2019, criteri di nomina dei commissari. La nota del Miur
Maturità 2019, la tabella di conversione dai voti ai crediti scolastici
Esami di maturità 2019, ecco chi potrà aspirare al bonus di 5 punti
Esami di maturità 2019, prove Invalsi non valide per ammissione ma si devono fare
Maturità 2019, indicazioni per gli alunni Dsa
Maturità 2019, le indicazioni per gli studenti disabili
Maturità 2019, prove scritte ed orale: tutte le date

 

 

Anna Maria Bellesia

Articoli recenti

Lo Stato, datore di lavoro inadempiente: bloccato l’anticipo del TFS/TFR per i dipendenti pubblici

Molte volte il ministro Valditara ha dichiarato di voler ridare dignità ai lavoratori della scuola.…

30/04/2024

Tanti motivi per votare i candidati/e ATA dei COBAS SCUOLA alle elezioni CSPI del 7 maggio

Del personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario (ATA) si parla solo in termini di efficienza e…

30/04/2024

Vannacci: non sono religioso ma i crocifissi sono parte della nostra vita e sono stati limati. Questa Europa non ci piace

Il vicepremier Matteo Salvini, leader della Lega, ha presentato oggi a Roma, al Tempio di…

30/04/2024

Alunno sbatte la testa del compagno sul banco: genitori chiedono alla scuola di mandarlo via e i figli non entrano in classe

Si parla ancora di bullismo e violenza nelle scuole italiane. Stavolta una classe intera di…

30/04/2024

Violenza sui docenti, una presa colpi di zaino da un alunno e un’altra minacciata da genitori dopo rimprovero: la denuncia

Una docente, secondo quanto riportato da un comunicato del sindacato Gilda Insegnanti di Parma e…

30/04/2024