Si erano fatti i nomi di tanti grandi della letteratura italiana, da Calvino a Svevo, da Verga a Pirandello, addirittura con presunte “soffiate” e con grido allo scandalo si erano pubblicizzate, via Internet, le presunte tracce di tutte le sezioni. Nessuno aveva previsto che Dante tornasse dopo due anni a farsi vivo. Il sommo poeta ha spiazzato tutti.
Commenti a caldo:
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“…tracce molto complesse quest’anno. Tutte hanno uno sfondo più o meno politico-religioso e x i ragazzi sarà dura. Li hanno messi nelle condizioni di dover copiare anche x i più bravi. Non vorrei essere nei panni dei ragazzi che frequentano ragionerie o istituti tecnici. Certo che questo governo poteva avere più fantasia…” scrive Ilario sui forum di Studenti.it. Non è possibile chiedere Dante nel 2007, sapendo che almeno il 90% delle scuole lo fanno poco e male e negli anni precedenti, aggiunge un’altro utente scontento, che raccoglie immediatamente la solidarietà di altri ragazzi su Studenti.it”.
Per l’ analisi di un testo letterario, quindi, agli studenti è stato chiesto di “individuare nei versi riportati (dal 43 al 87) le 3 parti della ricostruzione dell’evento, l’ambiente geografico, la scena iniziale della dedizione di Francesco alla vita religiosa”.
Per l’attualità il tema ha riguardato il villaggio globale nato dall’industrializzazione e dall’attività dei media:
“L’industrializzazione ha distrutto il villaggio, e l’uomo, che viveva in comunità, è diventato folla solitaria nelle magalopoli. La televisione ha ricostruito il “villaggio globale”, ma non c’è il dialogo corale al quale tutti partecipano nel borgo attorno al castello o alla pieve. Ed è cosa molto diversa guardare i fatti del mondo passivamente, o partecipare ai fatti della comunità”.
La traccia storica riguarda, invece, la Costituzione: “La Costituzione repubblicana nel laborioso cammino da una dittatura alla partecipazione politica in Italia e la fine del colonialismo moderno”.
Per l’attualità il tema ha riguardato il villaggio globale nato dall’industrializzazione e dall’attività dei media:
“L’industrializzazione ha distrutto il villaggio, e l’uomo, che viveva in comunità, è diventato folla solitaria nelle magalopoli. La televisione ha ricostruito il “villaggio globale”, ma non c’è il dialogo corale al quale tutti partecipano nel borgo attorno al castello o alla pieve. Ed è cosa molto diversa guardare i fatti del mondo passivamente, o partecipare ai fatti della comunità”.
La traccia storica riguarda, invece, la Costituzione: “La Costituzione repubblicana nel laborioso cammino da una dittatura alla partecipazione politica in Italia e la fine del colonialismo moderno”.
Per conoscere dettagliatamente i titoli dei temi definitivi, tipologia per tipologia, pubblicati dal Ministero della Pubblica Istruzione, consulta il box “Approfondimenti”.
