Home Attualità Meningite in una scuola Roma, scatta la profilassi per alunni e docenti

Meningite in una scuola Roma, scatta la profilassi per alunni e docenti

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Nel corso dell’inverno è statisticamente provato che i casi di meningite batterica crescono a dismisura. L’ultimo, in ordine cronologico, riguarda un alunno di una scuola dell’infanzia di Roma, in via Lione, all’Eur, che fa parte dell’istituto comprensivo ‘Leonardo Da Vinci’.

La notizia è stata diffusa con una circolare dalla dirigente dell’istituto capitolino, Federica Grossi, inviata a tutte le famiglie degli alunni e al personale.

La meningite è di tipo contagioso

Il Sisp (Servizio igiene e sanità pubblica) della Asl Roma 2 ha disposto la profilassi antibiotica su chi – bambini e adulti – è entrato in contatto con l’alunno ammalato, che ieri, a quanto risulta, è stato ricoverato al Policlinico ‘Gemelli’ di Roma. Si tratta di una forma contagiosa, da cui la necessità di una profilassi, spiegano dalla Asl, sottolineando però come il trattamento, previsto dalle linee guida, scongiuri che l’eventuale contagio possa trasformarsi in meningite.

Circolare della Asl

Allegata alla circolare dell’istituto c’è anche una lettera della Asl Roma 2, dalla quale si ricostruisce che il bambino è stato dapprima ricoverato ieri all’ospedale San Camillo di Roma e nella stessa giornata trasferito al policlinico ‘Gemelli’.

I medici hanno specificato che “data la forma morbosa e il suo decorso clinico”, si raccomanda la profilassi antibiotica da seguire e che dovrà essere assunta “dai bambini della scuola materna, dai bambini di altre unità didattiche venute a contatto” con la sezione dell’alunno e “dal relativo personale docente e non docente, previo consulto con i rispettivi pediatri curanti o medici di medicina generale”.

L’ultimo caso di meningite noto risale a qualche settimana fa e ha riguardato una docente di Parma: non era vaccinata. Anche in quel caso scattò la profilassi per gli alunni e il personale.