Home Personale Mobilità 2020, ecco come fare per i passaggi di ruolo

Mobilità 2020, ecco come fare per i passaggi di ruolo [PDF]

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Sul sito internet del ministero dell’Istruzione è stata pubblicata l’Ordinanza n. 182 relativa alla mobilità del personale docente, educativo ed Ausiliario, Tecnico e Amministrativo (ATA) per l’anno scolastico 2020/2021.

Disponibile anche l’ordinanza (la n. 183) per i docenti di religione cattolica.

Docenti

Il personale docente potrà presentare domanda dal 28 marzo al 21 aprile 2020. Entro il 5 giugno si concluderanno gli adempimenti di competenza degli uffici periferici del Ministero. Gli esiti della mobilità saranno pubblicati il 26 giugno.

Educatori

Il personale educativo potrà fare domanda nel periodo 4-28 maggio 2020, gli adempimenti saranno chiusi il 22 giugno, la pubblicazione dei movimenti avverrà il 10 luglio.

ATA

Il personale ATA potrà presentare domanda fra l’1 e il 27 aprile 2020, gli adempimenti saranno chiusi entro l’8 giugno, gli esiti saranno pubblicati il 2 luglio.

Insegnanti di religione cattolica

Per i docenti di religione cattolica, la presentazione delle domande è prevista dal 13 aprile al 15 maggio 2020. Mentre gli esiti dei movimenti saranno pubblicati l’1 luglio 2020.

Presentano domanda, tramite istanze online, il personale docente, Ata e quello educativo. Presenta la domanda in modalità cartacea, invece, quello di religione cattolica.

Mobilità 2020, ecco cosa fare per i passaggi di ruolo

Per quanto concerne i passaggi di ruolo, si legge nell’ordinanza, i docenti che intendono chiedere contemporaneamente il trasferimento ed il passaggio sono tenuti a presentare una domanda per il trasferimento e tante domande quanti sono i passaggi richiesti.

Le domande di passaggio di ruolo possono essere presentate per un solo ruolo.

In caso di richiesta contemporanea di trasferimento e di passaggio è consentito documentare una sola delle domande, essendo sufficiente per l’altra il riferimento alla documentazione allegata alla prima.

Le domande di passaggio di cattedra o di ruolo debbono contenere l’indicazione della specifica o delle specifiche abilitazioni possedute, ove necessarie per ottenere il passaggio, o del titolo di specializzazione per l’accesso a scuole con finalità speciali.