Mobilità docenti 2023 e contratto scuola: i nodi da sciogliere, le novità su precari e vincoli e le tempistiche

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Prosegue, all’Aran, la trattativa per la firma della parte normativa del contratto scuola. L’ultimo incontro tra amministrazione e sindacati si è svolto questa settimana, per la precisione lo scorso 17 maggio. Come abbiamo spiegato ci sono alcuni nodi ancora da sciogliere, tra cui il disciplinare del personale docente, probabilmente sarà rimandato ad una futura sequenza contrattuale.

Contratto scuola chiuso a giugno?

Il prossimo incontro è in programma per il 1° giugno. Nonostante alcuni punti ancora da chiarire il presidente dell’Aran Antonio Naddeo ha anche dichiarato di essere fiducioso e di contare su una conclusione entro il mese di giugno anche se Uil Scuola non ha ancora sciolto le proprie riserve (il rischio potrebbe essere quello di arrivare ad un contratto firmato solo da una parte dei sindacati).

“Abbiamo discusso della ripartizione della distribuzione tra personale docente e personale Ata delle risorse aggiuntive, 300 milioni di euro, messe a disposizione con l’atto di indirizzo integrativo del ministro Valditara. Anche in questo caso, c’è stato un clima positivo e collaborativo con le organizzazioni sindacali. Sono ottimista”, ha detto qualche giorno fa il presidente Aran. 

Presentata la bozza del Ccni mobilità annuale

Ma questa non è l’unica vicenda contrattuale che tiene banco in questo momento: in ballo c’è anche il rinnovo del CCNI mobilità annuale 2023/2024, 2024/2025 e 2025/2026 di docenti, personale Ata e personale educativo. Lo scorso 16 maggio 2023, il ministero dell’Istruzione e del Merito, rappresentato dal Dott. Serra e dal Capo Dipartimento dott.ssa Carmela Palumbo, ha presentato alle organizzazioni sindacali la bozza del contratto.

Quali sono le tempistiche relative alla chiusura di questi contratti? Quali sono i nodi da sciogliere e le questioni in sospeso? Che problematiche sono emerse? Di questo e molto altro discute il vice direttore della Tecnica della Scuola, Reginaldo Palermo, per fare il punto sulle vicende contrattuali.