Home Attualità Nel Casertano chiuse scuole e uffici per il terremoto

Nel Casertano chiuse scuole e uffici per il terremoto

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“Al momento non si registrano grossi danni ma vista già la situazione di criticità dovuta al sisma del 29 dicembre scorso, è già partita la macchina dei controlli da parte dei vigili del fuoco per la verifica dei danni soprattutto negli edifici già segnalati un mese fa”. Dice il sindaco di Piedimonte Matese
A emettere ordinanza di chiusura degli istituti scolastici e degli uffici pubblici per precauzione sono anche i sindaci di Letino, Alife, Gallo Matese, Fonte Greca, San Potito e Gioia Sannitica.
E i sindaci di Campobasso e Isernia avviano verifiche nelle scuole
“Ho chiamato tutti i dirigenti scolastici, al momento non risultano danni visibili nelle scuole. Ho comunque mandato due squadre di tecnici a fare delle verifiche negli istituti. So che alcuni genitori hanno deciso di riportare i bambini a casa e che il dirigente dell’istituto tecnico industriale ha deciso di chiudere la scuola”. Lo dice all’Adnkronos il sindaco di Campobasso Luigi Di Bartolomeo in merito alla scossa di terremoto che si è verificata tra la Campania e il Molise.
“Per me sarebbe più facile fare un’ordinanza di chiusura delle scuole ma non sarebbe onesto. Se dai controlli emergerà la necessità di chiudere gli istituti scolastici lo farò, ma al momento non abbiamo riscontri in tal senso. Gli edifici che ospitano le nostre scuole hanno un grado di sismicità più alto rispetto ad altri territori”.
“La scossa è stata avvertita anche a Isernia ma in maniera più lieve rispetto alla scorsa volta. Ho comunque allertato in via precauzionale la protezione civile e l’ufficio tecnico per eventuali controlli sugli edifici”. Dice il sindaco di Isernia.
“Nessuna scuola è stata evacuata a Isernia, la situazione al momento è relativamente tranquilla. Mi sto recando personalmente nelle scuole per verificare che la situazione sia sotto controllo. Abbiamo dato la possibilità ai genitori di scegliere se lasciare i bambini a scuola o portarli a casa”.