Home Attualità Obbligo di denuncia: riguarda tutti, dirigenti, insegnanti e personale Ata

Obbligo di denuncia: riguarda tutti, dirigenti, insegnanti e personale Ata

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Fa riflettere una notizia riportata da alcuni mezzi di informazione locali relativa ad una dirigente scolastica della Romagna che sarebbe sotto inchiesta per aver omesso di presentare all’autorità giudiziaria denuncia per ipotesi di reato di cui sarebbe stata a conoscenza.
Si parla di situazioni legate a danneggiamenti di arredi e locali, di risse fra studenti o si possibili “interruzioni di pubblico servizio”.
La dirigente avrebbe spiegato di aver preferito di affrontare la questione all’interno dell’istituto (probabilmente con procedimenti disciplinari o provvedimenti analoghi).

Per la verità in talune situazioni è necessario che dirigenti e docenti (ma anche il personale Ata, che riveste comunque la qualifica di “incaricato di pubblico servizio”) prestino la massima attenzione.
Esistono infatti norme molto precise su questo punto in quanto l’articolo 361 del codice penale stabilisce che il pubblico ufficiale che omette o ritarda di denunciare all’Autorità giudiziaria, o ad un’altra Autorità che a quella abbia obbligo di riferirne, un reato di cui ha avuto notizia nell’esercizio o a causa delle sue funzioni, è punito con la multa da 30 a 516 euro.
L’articolo 331 del codice di procedura penale chiama in causa anche gli incaricati di pubblico servizio: se nell’esercizio loro funzioni, hanno notizia di un reato perseguibile d’ufficio, devono farne denuncia per iscritto, anche quando non sia individuata la persona alla quale il reato è attribuito.