Ha preso il via il 1° marzo nella capitale il “RomeMun 2010”, organizzato dall’associazione no profit ‘Giovani nel Mondo’. I Mun, acronimo di Model united nationsm, sono degli experience-based programs, realizzati per insegnare agli studenti e ai neolaureati il lavoro interno alle Nazioni Unite. I partecipanti rappresentano i paesi membri dell`Onu, in un gioco di simulazione diplomatica che riproduce il dibattito di una o più commissioni, come veri delegati. Al RomeMun 2010, in cui verrà riprodotta l`assemblea generale dell`Onu, parteciperanno centinaia di ragazzi provenienti da tutto il mondo, accomunati dalla passione per le Organizzazioni Internazionali.
L’iniziativa avrà luogo in alcune sedi delle istituzioni più rappresentative della capitale: i lavori si apriranno presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, continueranno nell`Aula Magna dell`Università Luiss Guido Carli e si concluderanno a Palazzo Marini, presso la Camera dei Deputati.
L’iniziativa avrà luogo in alcune sedi delle istituzioni più rappresentative della capitale: i lavori si apriranno presso la Sala Tirreno della Regione Lazio, continueranno nell`Aula Magna dell`Università Luiss Guido Carli e si concluderanno a Palazzo Marini, presso la Camera dei Deputati.
All`interno del RomeMun 2010 è previsto, mercoledì 3 marzo, il workshop di orientamento “I Giovani e le Carriere Internazionali”, presso la Luiss Guido Carli di Roma. Potranno parteciparvi non solo i delegati, ma gli studenti interessati di tutte le università Italiane. Il workshop è organizzato dal primo think tank universitario Ventialle20, di All (Associazione Laureati Luiss Guido Carli).
“RomeMun 2010” ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri,Unric (Centro Regionale Informative delle Nazioni Unite), Regione Lazio e Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ha coinvolto quasi cento università italiane e d’oltre confine. L’iniziativa si concluderà il 4 marzo.
“RomeMun 2010” ha ottenuto il patrocinio del Ministero degli Affari Esteri,Unric (Centro Regionale Informative delle Nazioni Unite), Regione Lazio e Presidenza del Consiglio dei Ministri ed ha coinvolto quasi cento università italiane e d’oltre confine. L’iniziativa si concluderà il 4 marzo.
