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Protocolli d’intesa delle regioni con il governo per sostenere chi perde il lavoro

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Soddisfazione è stata espressa dall’Assessore all’Istruzione della Regione Lazio, Silvia Costa, anche come coordinatrice della Commissione Istruzione e Lavoro della Conferenza delle Regioni, nonché dall’Assessore regionale al Lavoro, Alessandra Tibaldi, per l’accordo approvato oggi in Conferenza delle Regioni, relativo all’attivazione di protocolli d’intesa tra le singole Regioni ed il Governo, in attuazione del Piano anticrisi approvato il 12 febbraio scorso, per sostenere  i lavoratori delle imprese con meno di 15 addetti, che perderanno il posto di lavoro.
 “Abbiamo lavorato, dopo l’intesa raggiunta a febbraio – ha detto l’Assessore Costa – ad un secondo, impegnativo passo, che vede una significativa corresponsione finanziaria ed operativa da parte delle Regioni, per sostenere reddito e formazione delle opportunità lavorative per quei dipendenti attualmente esclusi dagli ammortizzatori sociali a legislazione ordinaria. La Regione Lazio si è impegnata per una cifra di 220 milioni di euro del Fondo sociale europeo, pari a più della metà dei fondi stanziati nella programmazione 2007/2013 negli Assi Occupabilità e Adattabilità.”
“Nell’accordo di oggi abbiamo chiesto ed ottenuto, però, l’assicurazione che tali fondi siano spesi solo quando il Governo garantirà che la Commissione europea approverà gli aspetti anche tecnici dell’accordo, affinché risultino ammissibili le modalità di spesa del Fse. Nel frattempo, il Governo anticiperà le cifre spettanti ai lavoratori che perdono il lavoro. Sarà anche attivato un Tavolo tecnico tra Regioni e Ministeri per coordinare gli interventi.”

“Posso aggiungere a quanto dichiarato dall’Assessore Costa – ha detto l’Assessore Tibaldi – che questo accordo, intervenuto dopo due mesi di confronto serrato con il Governo, potrà dare nel Lazio, grazie alle risorse della Regione e dei contributi previdenziali statali, un sostegno ad almeno 30 mila lavoratori nel biennio 2009/2010. La platea potenziale di dipendenti delle imprese sotto i 15 addetti è di oltre 100 mila unità. Oltre il tetto previsto dalla copertura regionale, se ce ne sarà bisogno interverranno le risorse statali. 
La Regione Lazio, inoltre, ha già tutelato circa 3 mila lavoratori attraverso accordi per oltre 17 milioni di euro, una cifra superiore ai 10 milioni di euro impegnati dal Governo e identica a quella che è stata spesa nel 2008 per tutti i lavoratori interessati.”