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Prove Invalsi 2023, coinvolti per la prima volta anche gli studenti dei percorsi di II livello e degli istituti di prevenzione e pena

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Recentemente l’INVALSI, l’istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo di istruzione e formazione, d’intesa con la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici, la valutazione e l’internazionalizzazione del sistema nazionale di istruzione del Ministero dell’istruzione e del merito, ha diramato una circolare, rivolta ai dirigenti scolastici, con la quale comunica che per il corrente a.s. gli studenti che frequentano percorsi di secondo livello dell’istruzione tecnica, professionale e artistica (ivi compresi i percorsi di II livello finalizzati al conseguimento di altri diplomi di istruzione liceale (articolo 4, comma 7, DPR n. 263 del 2012), compresi gli studenti che si trovano in istituti di prevenzione e pena, dovranno sostenere le prove INVALSI (Italiano – Matematica – Inglese Reading – Inglese Listening) che rappresentano requisito di accesso all’esame di Stato.

Modalità di svolgimento

La circolare, a firma della dott.ssa Alessia Mattei, responsabile per le rilevazioni nazionali, chiarisce che gli studenti che frequentano percorsi di istruzione negli istituti di prevenzione e pena svolgeranno le prove in formato cartaceo, tutti gli altri svolgeranno le prove in formato elettronico (CBT – Computer based testing)

La tempistica

Le somministrazioni si svolgeranno esclusivamente durante la sessione suppletiva e precisamente dal 22 maggio al 5 giugno 2023

La piattaforma per le somministrazioni sarà attiva dalle ore 7:30 alle ore 22:30. Nella prima decade del mese di maggio si attiverà, nell’area riservata del Dirigente scolastico presso il sito https://invalsi-areaprove.cineca.it/, la funzione ‘Gestione e Monitoraggio delle somministrazioni’ dalla quale si potranno attribuire gli strumenti compensativi e/o le misure dispensative allo studente. L’attribuzione di tali strumenti e misure dovrà essere coerente con quanto indicato nella Nota BES già presente tra il materiale informativo messo a disposizione della scuola. Dal modulo ‘Gestione e Monitoraggio della somministrazione CBT’ il Dirigente scolastico potrà controllare lo stato di somministrazione delle singole prove per ogni studente.

Come già detto, gli studenti che frequentano i  percorsi di secondo livello e che si trovano in istituti di prevenzione e pena svolgeranno le prove in formato cartaceo. Per le modalità di somministrazione, correzione e invio delle risposte degli studenti si rimanda a una comunicazione successiva. Anche in questo caso il Dirigente scolastico potrà controllare lo stato di somministrazione delle singole prove per ogni studente dal modulo ‘Gestione e Monitoraggio della somministrazione CBT”.