Il tema della regionalizzazione tiene banco nell’agenda politica. Anche oggi, come già documentato dalla Tecnica della Scuola, fumata nera dopo il vertice di maggioranza.
Sull’argomento ha parlato, a margine del Forum dell’Economia Digitale a Milano, il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte: “Nessuno mi ha chiesto l’autonomia per distaccarsi dal resto Paese. E non è certo questo l’intendimento che possiamo attribuire alle Regioni che la chiedono o alle comunità locali che hanno votato al referendum. Faremo una riforma che consentirà loro di essere italiani e di riconoscersi, con tutte le altre, come parte di una medesima comunità nazionale”.
In conferenza stampa, a Palazzo Chigi, dopo il Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte ha aggiunto: “Sulle autonomie stiamo lavorando, io presiedo il tavolo. Ritengo che il modo migliore per una buona riforma sia instaurare un contraddittorio aperto tra tutti, poi faccio le mie valutazioni. Abbiamo fatto molto lavoro, sono il garante del lavoro che stiamo facendo che porterà a una riforma che rispetterà la Costituzione”
“Siamo già a otto richieste di autonomie e questo è sostenibile solo se l’intesa che faccio con una posso farla anche con un’altra. Questo significa che non posso trasferire tutte le competenze che mi vengono richieste sennò avrei uno stato senza competenze”, ha concluso.
Il vice premier e ministro degli Interni, Matteo Salvini, è intervenuto sull’argomento, a margine del Question Time al Senato: “Io ho chiesto che la prossima volta vengano invitati i governatori, così la chiariamo una volta per tutte. Così si discute tutti insieme”.
Poi aggiunge: “Non è possibile che si faccia un passo avanti e due indietro ogni volta. Per il futuro, per unire il Paese conta il merito, la trasparenza e eliminare gli sprechi”.
Bozza Veneto (clicca qui)
Bozza Lombardia (clicca qui)
Bozza Emilia Romagna (clicca qui)
Bozza Lombardia scuola (clicca qui)
Bozza Veneto scuola (clicca qui)
Bozza Emilia Romagna scuola (clicca qui)
Dopo la petizione on line su Change.org per chiedere alla Lega di ritirare la candidatura…
Tra le criticità più gravi del meccanismo delle nomine da GPS, resta senza dubbio il…
In occasione del 1° maggio in una filastrocca la scrittrice Maria Assunta Oddi celebra l’importanza…
La nostra iniziativa Dillo al Ministro ha riscosso un notevole interesse fra i docenti che…
È il primo maggio e i massimi rappresentati dell’Istruzione in Italia rimarcano l’importanza del lavoro…
In riscontro a quanto previsto dall’art. 10 comma 6 del decreto 37 del 29 febbraio…