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Sit-in all’Usr di Palermo degli Idonei del Concorso ds del 2004

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La Dott.ssa Altomonte, scrivono gli idonei al concorso del 2004 a ds in Sicilia, ha ricevuto una delegazione di tre degli aspiranti Dirigenti Scolastici ed ha affermato che l’unico problema alla immissione in ruolo degli stessi con la legittima priorità rispetto agli idonei del Concorso del 2011 è costituita dalla mancanza dei posti negli a.s. 2010/2011 e 2011/2012.
A nulla sono valse le rimostranze dei manifestanti che, con carte alla mano, hanno dimostrato che lo stesso Direttore nell’a.s. 2011/2012 aveva firmato decreti per la copertura di n. 119 incarichi, oltre a n.156 incarichi aggiuntivi di reggenza.
Se questo da solo non fosse sufficiente ad evidenziare l’interesse dell’USR a concedere una illecita priorità agli idonei del 2011, riferiamo che, nello stesso identico momento, il Dott. Chiappetta, al Ministero, comunicava a chi ha a cuore la vicenda, che il problema non è assolutamente legato ai posti perché, se anche fosse vero, soccorrerebbe comunque la regola generale dell’ordine cronologico, per cui – in presenza di due graduatorie definitive- i soggetti rientranti in quella del 2004 avrebbero la precedenza rispetto a quelli rientranti nella graduatoria del 2011.
Pertanto per Roma il problema è la graduatoria, per Palermo sono i posti.
Perché dunque, se comunque i posti per l’USR non ci sono, non si pubblica la graduatoria degli idonei del 2004?
Ricordiamo che, seppur di fronte ad un’unica procedura concorsuale, sono state pubblicate separatamente le graduatorie della procedura A) e B). Perché solo la procedura C) non può essere divisa dalla procedura C bis)? Ancor di più! Dove è scritto che la graduatoria deve essere fatta sulla valutazione del colloquio finale del corso di formazione? L’art.4 del D.M.n.2/2011 cita”i candidati di cui all’art.2,lettera C) del presente decreto sono ammessi alla rinnovazione della procedura concorsuale mediante una nuova valutazione degli elaborati”.
Ad oggi tutti i nuovi idonei hanno superato questa fase e possono essere graduati in un’unica graduatoria di merito.