Home Politica scolastica Sul caso esoneri e semiesoneri vicari interviene Anp

Sul caso esoneri e semiesoneri vicari interviene Anp

CONDIVIDI

In buona sostanza a oggi gli uffici scolastici provinciali non sono autorizzati a esonerare dal servizio i vicari delle scuole, anche se si dovesse trattare di scuola assegnata ad un dirigente scolastico reggente.

È stata inviata oggi al Ministro Giannini e al capo di gabinetto del Miur, dott. Fusacchia, una lettera del presidente dell’Anp, Giorgio Rembado, che chiede una soluzione tempestiva alla questione dell’esonero dei vicari. Rembado asserisce che i problema nasce dalla contraddizione emergente dal contenuto della legge di stabilità n. 190 del 2014 con il nuovo intervento normativo in materia di istruzione.

La legge di stabilità, infatti spiega il responsabile dell’Associazione nazionale Presidi, prevede l’abolizione dell’esonero per i collaboratori del dirigente in “considerazione dell’attuazione dell’organico dell’autonomia”. La buona scuola, però, se da una parte sposta al 2016/2017 la costituzione di questo organico funzionale, prevede, dall’altra, che i docenti da assegnare alle istituzioni scolastiche, oltre quelli destinati a coprire le cattedre vacanti, siano assunti solo nell’ultima fase delle operazioni. Si rischia, quindi, di avviare l’anno scolastico senza copertura degli esoneri. Le scuole stanno predisponendo in questi giorni il piano per l’avvio del prossimo anno scolastico e devono poter definire da subito gli assetti organizzativi. Fondamentale, tra questi, la certezza circa l’esonero dei vicari come sostenuto nella lettera riportata di seguito.

Tuttavia bisogna aggiungere, per completezza d’informazione, che la legge di stabilità abroga di fatto l’art.459 del testo unico della scuola, e che non è competenza del Miur risolvere la questione, che invece potrebbe essere risolta con un decreto legge d’urgenza, proposto dal Consiglio dei Ministri. Ma siamo ormai vicini alle ferie anche per il Parlamento e per il governo, e crediamo difficile, anche se non impossibile, che a questo punto si possa attuare qualche rimedio. Inoltre ci piace fare notare, non per piaggeria, ma come dato di fatto che La Tecnica della Scuola, ben prima dell’Associazione nazionale presidi, aveva chiesto al Miur, il 25 giugno 2015, di provvedere a risolvere il problema dell’esonero dei vicari.