Ricordiamo che la Convenzione rappresenta un’innovazione. Creata al termine del Consiglio europeo di Laeken, nel dicembre 2001, essa riunisce rappresentanti dei governi, dei parlamenti nazionali, del Parlamento europeo e della Commissione europea, in tutto 105 componenti, compresi il Presidente Giscard d’Estaing, e due Vicepresidenti, Amato e Dehaene La Convenzione ha il compito di proporre, per l’Unione europea, un quadro e delle strutture adatti alle evoluzioni del mondo, alle esigenze dei cittadini europei e al futuro sviluppo dell’Unione.
Nell’ambito di queste prerogative, Giscard d’Estaing, ha elaborato, assieme ai membri del Presidium (struttura composta di 12 elementi – il Presidente e i Vicepresidenti della Convenzione e nove membri appartenenti alla Convenzione) il progetto d’architettura costituzionale europea, suddiviso in tre parti: la prima prevede, in 46 articoli, gli obiettivi dell’Unione, i diritti fondamentali dei cittadini, le istituzioni, le competenze e le azioni.
La seconda parte contiene le basi giuridiche dell’Unione, le politiche e l’attuazione dell’azione dell’Unione. La terza parte, infine, fissa le disposizioni generali e finali, le ratifiche, le abrogazioni ed integrazioni dei vari trattati.
Toccherà al Governo italiano, durante la presidenza di turno dell’Unione, alla fine del 2003, firmare a Roma il varo della Costituzione Europea?
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