Home Personale Al via le 100mila assunzioni tra ansie e timori dei precari

Al via le 100mila assunzioni tra ansie e timori dei precari

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L’ora zero è arrivata! Si parte con il bando delle oltre 100mila assunzioni, previste dal tanto discussa e contestata legge n. 107/2015. Tutte le istruzioni per presentare le domande.

Cosa prevede il bando pubblicato sul sito del Miur il 21 luglio 2015? In appena sette articoli, il Miur decreta il piano straordinario di assunzioni del personale docente.

È già in atto la prima fase, ovvero la cosiddetta fase “zero”, per l’assunzione a tempo indeterminato di 36.627 docenti, di cui 21.880 su posti comuni e 14.747 su posti di sostegno. Tali posti saranno assegnati con le vecchie regole, per cui il 50% andrà ai precari storici, inseriti nelle Graduatorie ad esaurimento, l’altro 50% invece sarà assorbito dalle Graduatorie regionali dei concorsi ordinari.

I posti residui verranno assegnati nelle tre fasi successive. Quali sono queste fasi? Si tratta di quella A, seguita dalla fase B e infine si conclude il tutto con l’ultima fase, quella C.

La prima fase di immissioni in ruolo, cioè quella A, sarà gestita con le nuove norme legislative. Si assegneranno 10.849 posti e inoltre quelli residuati della cosiddetta fase “zero”. Partecipano gli insegnanti inseriti nelle GAE e gli iscritti nelle graduatorie del concorso del 2012. Fase “zero” e fase “A” dovranno essere concluse entro la metà di agosto, assegnando i 47.476 posti in ruolo e riservandosi, dopo le utilizzazioni e assegnazioni provvisorie, di assegnare la sede dell’anno di prova.

Poi si passerà alla fase successiva, cioè quella B. Una fase che sta creando non poche ansie e timori ai precari storici, preoccupati di essere assunti in altra provincia o addirittura in altra regione, rispetto a quella d’inserimento nelle GAE e del concorso ordinario del 2012. Da questa fase, molto criticata dai precari e dagli idonei al concorso 2012, saranno esclusi i docenti già assunti nelle fasi precedenti. In cosa consiste questa fase B? Si tratta di un vero e proprio terna al lotto, infatti i partecipanti a questa fase dovranno, pena l’esclusione definitiva dalle graduatorie e il conseguente addio al ruolo, presentare una domanda di istanze online a partire dalle ore 9.00 del 28 luglio e alle ore 14.00 del 14 agosto 2015, in cui dovranno mettere in ordine di preferenza tutte le province d´Italia. A tal proposito è stato istituito un servizio di assistenza telefonica, che sarà attivo proprio nel periodo sopra indicato.

Infine, ci sarà la fase C, dove si assegneranno i 55.258 posti del potenziamento o funzionale. Anche in questo caso saranno coinvolti i docenti inseriti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie del concorso 2012 che hanno scelto le 100 province italiane in ordine di preferenza. I tempi di questa ultima fase saranno lunghi e arriveranno anche al 2016 con evidente nomina giuridica di questi posti. In buona sostanza si tratta di un vero e proprio labirinto delle assunzioni, che sta creando molto disorientamento nei precari della scuola che speravano di avere un comodo ruolo sotto casa e invece rischiano di vedersi assegnati un ruolo d’ufficio e anche a 1.000 km dalla propria residenza.