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Alain Delon bocciato come insegnante

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“La prima notte di quiete” è un film del 1972 diretto da Valerio Zurlini (ieri sera in onda su RAI3).

Nella prima parte del film Daniele Dominici interpretato da Alain Delon è il nuovo supplente di un liceo classico di Rimini. Durante la sua prima lezione assegna ai ragazzi due tracce a scelta per un tema da svolgere in classe: una di argomento libero, la seconda di argomento letterario. Una sola alunna, Vanina Abati, preferisce il secondo tema destando la curiosità e l’interesse dell’insegnante, che comincia a corteggiarla, le regala il libro di Stendhal che porta il suo nome e cerca di entrare nella sua vita. Le immagini del film riguardanti l’operato in classe del prof Dominici sono alquanto discutibili. Il professore fuma in classe e fa fumare i propri studenti. Il professore lascia incustodita la classe, esce dalla scuola e si reca in una vicina edicola per comprare il giornale. Il professore legge il giornale in classe mentre gli studenti svolgono il tema assegnato. Tre azioni contrarie alla normativa scolastica e alle buone pratiche didattiche.  In particolare per quanto riguarda il divieto al fumo si ricorda che in Italia la legge 16 gennaio 2003 n. 3 art. 51 ha stabilito che “è vietato fumare nei locali chiusi, ad eccezione di quelli privati non aperti ad utenti o al pubblico;” e a eccezione di apposite sale fumatori, nelle quali può anche essere servito cibo. La legge antifumo attualmente in vigore è anche detta Legge Sirchia, in quanto fortemente voluta dall’allora Ministro della Sanità del governo Berlusconi Girolamo Sirchia. Mentre a gennaio 2014, il ministro della salute Beatrice Lorenzin propose una modifica alla legge Sirchia che preveda un divieto di fumo esteso anche a spiagge attrezzate, parchi pubblici e auto private se sono a bordo minori. Inoltre, sempre al fine di ridurre l’attrazione verso il fumo di sigarette e seguendo la strategia fornita dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, il ministero della salute sta studiando la possibilità di aumentare costantemente il prezzo dei prodotti a base di tabacco tramite accise progressive.