
Una scuola sotto choc: un’alunna di quindici anni, venerdì 9 maggio, è precipitata dalla finestra di un bagno al secondo piano del suo istituto, un liceo di Caserta, riportando lesioni piuttosto serie. Lo riportano Il Mattino e Caserta Today.
Secondo quanto ricostruito, la ragazza stava svolgendo un compito in classe quando ha chiesto all’insegnante di poter uscire. Si è recata in bagno, ha aperto una finestra ed è caduta nel vuoto. Non vedendola rientrare, la docente ha chiesto ad una compagna di andarla a cercare e verificare se ci fossero problemi. Giunta in bagno, la ragazza ha visto la 15enne a terra nel cortile della scuola, semicosciente.
La ragazza è fuori pericolo
Immediato l’allarme al 118. Il personale giunto a bordo dell’ambulanza ha portato la studentessa in ospedale. Dai primi riscontri avrebbe riportato la frattura delle gambe. Sul posto sono intervenute le volanti della Polizia di Stato per accertare la dinamica dell’accaduto e verificare le motivazioni del gesto.
Fortunatamente la ragazza è stata dichiarata fuori pericolo.
Disagio giovanile, la lettera ai docenti: “Perché insegnate?”
Purtroppo il disagio giovanile è reale. In questi giorni si parla moltissimo di una lettera, diventata virale, diffusa dal docente e scrittore Enrico Galiano. La lettera è stata affissa nella bacheca di una scuola, e una mamma l’ha inviata a Galiano. “Non commento, vorrei che foste voi a rispondere. Com’è possibile che una ragazza possa sentirsi così a scuola? Sì perché dentro, dentro questa lettera, c’è tutto il dolore sommerso di chi ogni giorno entra in classe con la voglia di capire, di crescere, di trovare un senso — e ne esce svuotato. Io questa lettera l’ho letta ad alta voce. Perché non resti lì, appesa al muro, inascoltata. Perché possa diventare eco, domanda, riflessione. Perché oggi, più che mai, abbiamo bisogno di ascoltare. Se avete voglia, potete rispondere voi qui sotto a questa lettera”, ha detto il prof.