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Aumentano le preiscrizioni all’Università

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Secondo le prime indicazioni fornite da Luciano Guerzoni, sottosegretario al Murst, le istanze prodotte entro lo scorso 30 novembre 1999 sono state oltre 170.000. Fra gli alunni che hanno compilato il modulo telematico, circa l’85% ha optato per un corso di laurea (era possibile indicare altre scelte, tra cui quella relativa a un corso di diploma universitario). La scheda sollecitava ad esprimere anche l’eventuale interesse a beneficiare, avendone i requisiti, di una borsa di studio o di altri interventi per il diritto allo studio, compresi gli ausili personalizzati  in caso di studenti in situazione di handicap.
La preiscrizione non è vincolante, in quanto andrà perfezionata dopo il superamento degli esami conclusivi di Stato e lo studente avrà l’opportunità di modificare la scelta della sede e del corso di studi precedentemente segnalati. Pertanto, anche per l’anno accademico 2000/2001 l’immatricolazione all’università dovrà essere effettuata entro i termini stabiliti e con le modalità previste da ciascun Ateneo.
Nel frattempo, il Murst invierà alle Università ed agli istituti scolastici i nominativi degli studenti che hanno aderito all’iniziativa, segnalando le preferenze espresse, in modo che possano essere pianificate le attività di orientamento, da avviare anche con il contributo degli enti locali. Per consentire di verificare le scelte indicate, agli alunni verranno proposti approfondimenti sui corsi di studio delle varie facoltà, occasioni di incontri con docenti e universitari, seminari e conferenze, visite guidate alle strutture universitarie ed altre iniziative di informazione. Attualmente è in via di distribuzione nelle scuole di istruzione secondaria di II grado l’edizione 1999 dell’opuscolo “Università e lavoro: statistiche per orientarsi”, curato dall’Istat.  
Anche se soltanto orientativa, la preiscrizione risulta inoltre utile agli Atenei per programmare e migliorare la propria offerta amministrativa e didattica. Azioni di orientamento, peraltro, sono rivolte anche agli allievi del penultimo anno delle scuole superiori e possono riguardare l’orientamento al lavoro o alla scelta della formazione professionale post-diploma.