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Barbiana: marcia silenziosa per ricordare l’esempio di Don Milani

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"Una scuola di tutti e di ciascuno, una scuola dove c’è il tempo per pensare, per provare, per crescere". E’ questa l’insegnamento di Don Lorenzo Milani, il prete confinato cinquanta anni fa in un luogo isolato, nella Chiesa di Sant’Andrea di Barbiana, nel Mugello, a causa della sua attività formativa "controcorrente", e che domenica 29 maggio verrà ricordato attraverso una simbolica, quanto insolita, marcia silenziosa verso la parrocchia da lui costruita. Alla marcia, la quarta consecutiva, saranno presenti docenti, studenti, genitori, amministratori, sindacalisti ed esponenti del mondo della scuola.
La partenza è prevista alle 10,30 dal Lago Viola, e si contraddistingue per la sua estraneità a messaggi di alcun genere: durante l’intero suo svolgimento non si prevede, infatti, l’esposizione di striscioni, bandiere o altre insegne di organizzazione. Organizzata per ricordare l’insegnamento di Don Lorenzo Milani, il prete confinato cinquanta anni fa nella Chiesa di Sant’Andrea, nel Mugello, in un luogo isolato, a causa della sua attività formativa "controcorrente", la marcia rappresenta esclusivamente un gesto di alto valore simbolico.

"Saliremo tutti insieme così come siamo – spiega una nota emessa dagli organizzatori – ognuno farà la sua marcia con il suo passo: il percorso è in buona parte ombreggiato, è in salita fino alla chiesa, alla scuola e al cimitero di Barbiana, dov’è sepolto Don Milani. Sono prevedibili due ore a passo lento per l’andata e un’ora e mezzo per il ritorno. L’evento rappresenta, in questi aridi anni di liberismo e dissipazione, un punto alto di impegno e lotta per rivitalizzare attorno all’esperienza di Don Milani le radici di una grande avventura educativa che ha cambiato la scuola italiana. Questa avventura ha segnato l’etica professionale di migliaia di insegnanti, avendo nel cuore l’eguaglianza delle opportunità, la democrazia, la libertà critica di tutti e di ciascuno. Non è con nostalgia che riprendiamo ancora una volta il nostro cammino verso Barbiana, senza bandiere e senza slogan, ognuno col suo passo".
Al termine della marcia, al Lago Viola, sono previsti a partire dalle 14.30 il saluto del Sindaco, musiche e testimonianze del mondo della cultura, della scuola e della politica. Saranno presenti anche Leonardo Domenici, Sindaco di Firenze, Matteo Renzi, presidente della Provincia Firenze e Claudio Martini, Presidente Regione Toscana. La scuola sarà rappresentata anche da alcuni sindacati: "parteciperemo alla marcia – spiega un comunicato della Flc-Cgil – convinti di quanto i valori che sono stati alla base dell’impegno di Don Milani siano tutt’oggi attuali e continuino a segnare le scelte professionali ed etiche di tanta parte dei lavoratori della scuola impegnati quotidianamente a combattere le disuguaglianze, la selezione e l’idea di una "scuola mercato", per la difesa della scuola pubblica e della democrazia quali elementi fondamentali per il futuro e lo sviluppo del nostro Paese".