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Bonus cuneo fiscale, da luglio busta paga più consistente per docenti e Ata

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Il personale Ata e quello docente, a partire dalla busta paga di luglio e fino al dicembre 2020, avranno inserito nel cedolino il bonus del cuneo fiscale.  Tale bonus varierà a seconda dell’importo lordo annuo di ogni singolo dipendente. In media ci saranno aumenti di circa 80 euro al mese.

Bonus Renzi esteso ai redditi fino a 40 mila euro

Da luglio e fino al dicembre 2020, per effetto della legge di bilancio 2020, il bonus degli 80 euro di Renzi verrà esteso ai redditi fino a 40 mila euro. In buona sostanza potranno avere un aumento in busta paga tutto il personale Ata e quello docente. Importante sottolineare che chi ha un reddito annuo fino a 28 mila euro lordo, avrà un bonus di 100 euro al mese a partire da luglio 2020.

Come si calcola il bonus del cuneo fiscale

Facciamo l’esempio di un docente che ha un reddito annuo di 32 mila euro lordi. Tale docente dovrà fare il calcolo sulla base di questa formula matematica: 480+ 120 x (35.000 – 32000): 7000= 531,43 che, tradotto in termini di aumento mensile, significa un aumento di 88,57 euro al mese.

Per cui il personale scolastico, docente o Ata che sia, con un reddito annuo compreso tra 28001 e 35000 euro, deve applicare la precedente formula dell’esempio del docente con reddito annuo di 32000 euro lordi.

Se invece il docente ha un reddito che supera i 35000 e fino ai 40000, la formula diventa: 480+ (40000- reddito annuo lordo):5000.

Reddito complessivo inferiore ai 40 mila euro

Il diritto al bonus del cuneo fiscale è applicabile solamente ai lavoratori che abbiano un reddito complessivo ai 40 mila euro, per cui un docente che ha una retribuzione aggiuntiva a quella della funzione docente, se dovesse superare il limite dei 40 mila euro di reddito annuo, non avrebbe diritto al bonus.

Non è un rinnovo contrattuale, ma solo bonus fiscale

Questo aumento che coinvolgerà, a causa dei bassi stipendi, anche tutta la categoria docente, non è una aumento stipendiale dovuto al rinnovo contrattuale scaduto da oltre 18 mesi, ma si tratta semplicemente di un bonus fiscale per sostenere i redditi più bassi dei lavoratori italiani.