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Cambiano i test d’accesso all’università

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Il “bonus” voluto da Fioroni nel 2007 per premiare il voto di diploma nell’accesso ai corsi a numero chiuso è stato ripreso così come previsto nel decreto pubblicato dal Miur
In sintesi si tratta di consegnare agli studenti, che vogliono iscriversi nelle facoltà a numero chiuso, così come vuole l’Europa: Medicina, Odontoiatria, Veterinaria, Architettura meno domande e soprattutto meno cultura generale nelle prove.
Profumo ha implementato una sorta di piccola rivoluzione facendo passare le domande da 80 a 60, mentre i tempi delle prove passano a 90 minuti per tutti, considerando che prima erano di due ore e anche oltre per alcune facoltà come architettura.
Il numero dei test di cultura generale, su cui prima si contava tanto, perfino nelle prove per i concorsi a cattedra, si restringono a soli 5 quesiti a tutto favore della logica con ben 25 quiz su 60. Ruolo importante le materie di indirizzo.
Per i test di Medicina e Odontoiatria, che sono stati unificati, sono previsti, oltre alla logica e alla cultura generale, anche 14 domande di biologia, 8 di chimica e 8 di fisica e matematica.
Gli aspiranti veterinari dovranno rispondere a 5 domande di cultura generale, 25 di logica, 12 di biologia, 12 di chimica e 6 di fisica e matematica. Infine gli architetti: 5 domande di cultura generale, 25 di logica, 12 di storia, 10 di disegno, 8 di matematica e fisica. 
In ogni caso due sono le novità fondamentali: la graduatoria unica nazionale per corso di laurea, che prova ad alzare una barriera più alta contro i ricorsi, e il "debutto" tra i criteri di selezione del curriculum scolastico, in particolare del voto di maturità.
Il calendario delle prove di quest’anno, come è noto, è anticipato e si concentra a luglio, nei giorni 23 (medicina e odontoiatria), 24 (veterinaria) e 25 (architettura), rimandando al 4 settembre solo l’appuntamento con le professioni sanitarie.