
Sono diverse le nuove disposizioni approvate con il decreto PA riguardanti la scuola e i suoi dipendenti, in particolare – attraverso l’accordo raggiunto nelle commissioni congiunte della Camera Affari Costituzionali e Lavoro – per rafforzare il welfare del personale, l’edilizia scolastica e reclutamento dei docenti.
Arrivano, innanzitutto, altri 40 milioni di euro per il finanziamento dell’assicurazione integrativa sanitaria per il personale scolastico: una misura che consentirà di ampliare i rimborsi delle prestazioni sanitarie previste dalla copertura assicurativa, grazie a uno stanziamento complessivo annuo di 65 milioni di euro.
Per quanto riguarda le esigenze degli enti locali (in particolare comuni ed ex province) in materia di edilizia scolastica, è stato anche istituito un fondo specifico, con una dotazione iniziale di 20 milioni di euro, destinato agli interventi di manutenzione indifferibili e urgenti, non finanziabili attraverso le risorse ordinarie o i fondi del Pnrr.
Per quel che riguarda la governance del sistema scolastico, è stato approvato invece approvato un emendamento che prevede l’incremento di tre unità dei componenti del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, individuati tra i rappresentanti delle associazioni dei genitori: in tal modo, si rafforza il ruolo delle famiglie all’interno dell’organo consultivo del Ministero, quale è il Cspi, garantendo una più ampia rappresentanza delle istanze educative provenienti dalla comunità scolastica.
Per quel che riguarda le assunzioni degli insegnanti precari di religione cattolica, si conferma poi l’immissione nei ruoli dello Stato sulla totalità dei posti vacanti: le operazioni di stabilizzazione si realizzeranno già con l’avvio del prossimo anno scolastico.
Secondo il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, “questi interventi confermano l’attenzione del Governo e della maggioranza per chi ogni giorno lavora per il futuro dei nostri giovani”.
Il titolare del Mim ha ricordato che con i provvedimenti inclusi nel dl PA “continuiamo il nostro percorso di investimento nella scuola italiana. Stanziamo ulteriori risorse per aumentare la quota dei rimborsi che andranno al personale scolastico per le prestazioni sanitarie coperte dalla nuova assicurazione, la prima del suo genere per il settore. Costituiamo un fondo straordinario per gli interventi d’urgenza per rendere più sicure le nostre scuole. Apriamo a nuove assunzioni di docenti di religione, superando i limiti particolarmente penalizzanti del turn over”.
Soddisfazione trapela anche tra i deputati della Lega nelle commissioni Affari Costituzionali e Lavoro: “su temi importanti come la disabilità, la scuola, l’ambiente – hanno detto i deputati del Carroccio – siamo intervenuti con convinzione al fine di dare ulteriori risposte a questi significativi settori verso i quali la Lega è sempre attenta e propositiva. Il lavoro portato avanti in commissione congiunta rafforza così il ruolo della macchina statale: guardiamo a una sempre maggiore efficienza a tutto vantaggio di cittadini e istituzioni. Avanti così”.
Per quanto riguarda l’approvazione del decreto PA (DL 25/2025), riguardante “Disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni”, l’iter parlamentare prevede che venga discusso alla Camera subito dopo la pausa pasquale, quindi già martedì 22 aprile, con la richiesta di fiducia del Governo.