
Con la pubblicazione del DM 77/2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha fornito le indicazioni per la partecipazione ai corsi Indire dei docenti che abbiano conseguito la Specializzazione sul Sostegno all’estero.
Però, dalla lettura della norma, emerge che numerose categorie di docenti specializzati all’estero, non possono partecipare ai corsi Indire, creando una irragionevole disparità di trattamento.
Infatti, docenti che abbiano conseguito il titolo estero nella stessa Università, con lo stesso identico percorso di studi, poi si vedono esclusi dai corsi Indire, non potendo, quindi, risolvere l’annosa vicenda del riconoscimento del titolo estero.
In particolare, risultano esclusi dai corsi Indire, i docenti specializzati sul Sostegno all’estero che:
- abbiano ottenuto un provvedimento di rigetto della Domanda di riconoscimento in data anteriore al 1 giugno 2024;
- abbiano presentato la Domanda di riconoscimento dopo il 1 giugno 2024;
- abbiano presentato la Domanda di riconoscimento prima del 1 giugno 2024, ma che a tale data non erano ancora decorsi 120 giorni (quindi, tutti coloro che hanno presentato Domanda di riconoscimento a far data dal 2 febbraio 2024 al 31 maggio 2024).
Per tutelare questi docenti, incredibilmente esclusi dai corsi Indire, lo Studio Legale Marone ha avviato le adesioni al ricorso innanzi al TAR Lazio, finalizzato ad evidenziare questa disparità di trattamento, e consentire la partecipazione di tutti i docenti specializzati all’estero ai corsi Indire.
Per aderire al ricorso, è sufficiente compilare il form all’indirizzo:
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