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“Dagli archivi delle scuole romane”: documenti inediti al Vittoriano

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Offrire per la prima volta al pubblico i materiali storici custoditi negli archivi di 80 scuole di Roma: è la finalità che ha dato vita alla mostra “Dagli archivi delle scuole romane”, promossa dal Comune capitoline e realizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per il Lazio. La mostra, ad ingresso gratuito e collocata nel salone centrale del complesso del Vittoriano  (ala Brasini) è stata inaugurata dal sindaco della di Roma Walter Veltroni il 12 maggio. Gli organizzatori hanno voluto in questo modo rendere noto un patrimonio di informazioni scolastiche, analizzate ed interpretate attraverso le trasformazioni dell’istituzione scolastica dall’unità d’Italia agli anni Ottanta: l’intento – fanno sapere – è quello di proporre una precisa testimonianza a proposito della “ricostruzione e del consolidamento dell’identità e della memoria collettiva, fondamentali per la formazione di una coscienza civile e democratica”.Tra i ricordi conservati vi sono documenti inediti, registri scolastici, verbali, libri, fotografie d’epoca, filmati e antichi strumenti di laboratori, temi scolastici, certificati di razza ariana del tempo fascista e opere di autori ebrei messi all’indice dal regime.
Veltroni ha spiegato che “l’idea era quella di dire che abbiamo grandi comunità e città nelle nostre scuole la cui memoria va salvaguardata, difesa e fatta conoscere. Mantenere la memoria è fondamentale – ha detto ancora il sindaco – e questi sono testi essenziali dal punto di vista storiografico: è una delle mostre di questo tipo più belle che si siano fatte, questo – ha continuato – è un bene culturale che andrebbe tutelato, io propongo che siano tra i beni archivistici da tutelare per legge. Tra l’altro – ha concluso Veltroni – il Comune ha messo a disposizione un fondo economico per le scuole che hanno partecipato per sostenere progetti di archiviazione della memoria delle scuole anche attraverso le nuove tecnologie”.
La mostra resterà aperta fino all’11 giugno.