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Decreti L.107/15, il più importante non verrà approvato: la riforma del Testo Unico

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Abbiamo perso la delega più importante, quella sulla riforma del Testo Unico: negli incontri previsti con la ministra dell’Istruzione lo faremo presente.

Bisogna assolutamente cercare di definire ed approvare anche questo nono decreto legislativo, al pari degli altri.

A dirlo è stata Paola Serafin, segretaria nazionale Cisl Scuola, la mattina del 3 aprile presso l’istituto superiore Galileo Galileo di Roma: nel corso del seminario formativo “Deleghe Buona Scuola, facciamo il punto”, la sindacalista ha sottolineato che alla Scuola servono modifiche normative: sono necessarie, perché vanno attualizzate e adattate alle esigenze moderne.

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In effetti, su molti aspetti, gestionali ed organizzative, basti pensare agli organi collegiali (addirittura precedente di vent’anno rispetto alla L.297/94), siamo fermi a regole ormai a dir poco anacronistiche.

“Confidiamo nel fatto – ha detto ancora Serafin – che l’attuale ministro dell’Istruzione è una persona che ascolta molto: lo ha fatto sinora, pochi giorni fa era in quest’aula in occasione di un partecipato incontro con gli studenti”.

“Abbiamo buoni motivi di pensare, vista l’importanza della nostra richiesta, che la delega che revisiona il Testo Unico possa seguire l’iter delle altre otto, proprio in questi giorni in via di approvazione definitiva”, ha concluso la sindacalista Cisl.

Un incontro con la ministra dell’Istruzione, Valeria Fedeli, è previsto tra i sindacati già il 4 aprile: sarà l’occasione per sollecitare la responsabile del Miur a riprendere in mano la delega mancante.

 

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